Crema, 24 agosto 2022

A mani nude, ma con tantissimi sorrisi da regalare e accompagnati dal loro educatore Luca Lavizzari.

Si sono presentati così ieri mattina i ragazzi con disabilità che frequentano il Servizio diurno alternativo di Anffas Crema presso la Casa di Camperia del Parco regionale del Serio. Ad attenderli hanno trovato i vivaisti del parco, pronti per la raccolta di una parte del prodotto del giardino. Servirà ai ragazzi di Anffas per completare le loro attività laboratoriali, consistenti nella creazione di insaporitori da utilizzare in cucina.

“Come Parco del Serio - commenta il presidente Basilio Monaci - siamo ben felici di donare parte del prodotto del nostro giardino ad Anffas”.

Un giardino, quello della Casa di Camperia, voluto dal Parco del Serio, grazie all’impegno e alla passione dei due vivaisti Marco Occhionero e Luca Facchinetti e della direttrice Laura Comandulli, che recupera il vecchio giardino ottocentesco e che si caratterizza per la presenza di una decina di antiche essenze officinali e piccoli alberi da frutto: tra gli altri, rosmarino, salvia, menta, timo, maggiorana, limoncino, more, uva spina, lamponi e due varietà di mirtilli.

Impegnati per tutta la mattina i giovani si sono presi cura di un giardino che si presta a una duplice funzione: da un lato ospitare belle collaborazioni come quella con Anffas, dall’altro accogliere le scolaresche in visita alla Casa di Camperia, che guidate dai nostri esperti potranno vedere i colori e sentire i profumi di ciò che è stato piantumato.

In vista dell’avvio dell’anno scolastico, il presidente Monaci ricorda agli istituti del territorio che volessero approfittare delle prime settimane di ripresa delle lezioni per far visita alla Casa di Camperia, di inviare la richiesta attraverso il sito internet del Parco, in maniera da poter organizzare il percorso di visita a seconda del grado di scuola. Intanto, l’attività del parco è in continua evoluzione e il prossimo primo ottobre, nell’ambito della Giornata del Creato, alcune scolaresche saranno coinvolte nella piantumazione di 100 alberi, nei pressi del Lascito Chiappa.


Nelle foto, i ragazzi al lavoro