Crema News - Quasi ventimila guariti

Regione, 24 novembre 2020


In ospedale ci sono 147 pazienti ricoverati (tra Crema e Rivolta d'Adda), tre in più di ieri. Tra questi, 28 sono in terapia semi intensiva, più 16 con Cpap ,uno in meno di ieri. Ci sono 12 pazienti in rianimazione (come ieri). I pazienti che arrivano da fuori cremasco aumentano di un'unità e sono 30. A Rivolta ci sono 18 persone in riabilitazione cardio polmonare (come ieri). Nelle ultime 24 ore in totale sono stati dimessi tre pazienti e sei sono stati ricoverati. I deceduti, dal 16 ottobre, sono 26, tra i quali uno nella giornata odierna. Sono 279 dal 16 ottobre le persone che hanno fatto ricorso all'assistenza domiciliare, mentre attualmente ci sono 111 persone in monitoraggio e 40 in attesa di tampone. I tamponi effettuati nella giornata sono 358, mentre in pronto soccorso ne sono stati eseguiti 56; qui gli accessi scendono a 78, dei quali una ventina con sintomi da coronavirus (sei i ricoverati). I dipendenti in malattia da coronavirus sono 27, tutti contagiati all'infuori dell'ambiente lavorativo.


In Lombardia boom di guariti, quasi 20mila, decessi sempre numerosi, ma saldo positivi in ospedale, con più dimissioni di ingressi e indice di contagio che cede un altro punto percentuale. I positivi dal 1° marzo sono 368.011 (+5289, +1.46%; ieri 5094, +1.42%; 424 debolmente positivi; 57 in seguito ai test sierologici); in ospedale oggi ci sono 8331 (-60, -0.72%; ieri +77, +0.93%); in terapia intensiva oggi ci sono 845 degenti (-4, -0.42%; ieri +13, +1.39%); i deceduti dal primo 1° sono 20.664 (+140, +0.68%; ieri +165, +0.81%); i guariti dal 1° di marzo sono 206.314 (+19.634, +10.52%; ieri +3208, +1.75%); i tamponi lavorati sono stati 32.862 (ieri 29.800) e l'indice di contagio scende al 16.09% (ieri era il 17.09%).



Per quanto riguarda le province:

Prov./ ieri/ oggi/ aumento

MI       135.269 / 136.873 +1604

VA     38.469 / 39.317 +848

MB     38.013 / 38.762 +749

BS     32.644 / 33.049 +405

CO     24.114 / 24.956 +842

BG      24.072 /24.237+165

PV     19.199 /19.284 +85

CR     12.128 / 12.191 +63

MN     10.726 / 10.783 +57

LC     9930 / 10.014 +184

LO     8063 / 8201 +138

SO     5677 / 5710 +33


Per quanto riguarda le regioni (in ordine di aumento percentuale di nuovi positivi, ieri su oggi)

Abruzzo 24.288 (+640, +2,7%; ieri +560) 

Sardegna 18.998 (+505, +2,7%; ieri +404) 

Lazio 104.981 (+2341, +2,3%; ieri +2533) 

Sicilia 54.378 (+1249, +2,3%; ieri +1258) 

Calabria 14.217 (+321, +2,3%; ieri +444) 

Molise 4000 (+91, +2,3%; ieri +93) 

Puglia 44.487 (+980, +2,2%; ieri +1327) 

Emilia-Romagna 108.073 (+2347, +2,2%; ieri +2665) 

Veneto 125.222 (+2540, +2,1%; ieri +2956) 

Campania 138.431 (+2158, +1,6%; ieri +3217) 

Friuli-Venezia Giulia 25.035 (+377, +1,5%; ieri +675) 

Lombardia 376.899 (+5289, +1,4%; ieri +5094)

Toscana 96.028 (+1323, +1,4%; ieri +1929) 

Valle d’Aosta 6099 (+77, +1,3%; ieri +99) 

Piemonte 151.305 (+1730, +1,2%; ieri +2641) 

P. A. Bolzano 21.460 (+260, +1,2%; ieri +535) 

Basilicata 6628 (+58, +0,9%; ieri +208) 

P. A. Trento 14.225 (+93, +0,7%; ieri +159) 

Liguria 48.412 (+285, +0,6%; ieri +611) 

Marche 26.755 (+161, +0,6%; ieri +529) 

Umbria 21.874 (+105, +0,5%; ieri +400) 



Per quanto riguarda l'Italia, dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, almeno 1.431.795 persone (+22.930 rispetto a ieri, +1,6%; ieri +28.337) hanno contratto il virus. Di queste, 50.453 sono decedute (+630, +1,3%; ieri +562) e 584.493 sono guarite o sono state dimesse (+31.395, +5,7%; ieri +13.574). Adesso, gli attuali positivi dei quali si ha certezza sono 796.849 (-9098, -1,1%; ieri +14.201). Ieri l'Italia è passata all'ottava posizione per casi totali a livello globale, dietro al Regno Unito, dopo aver superato l'Argentina.

I tamponi sono stati 148.945, ovvero 39.802 in meno rispetto a ieri, mentre il tasso di positività è il 15,4%; ieri era il 15,01%.

Meno contagi in 24 ore rispetto al giorno prima — sotto quota 30mila per il secondo giorno consecutivo — sono il risultato dell'effetto weekend. Di lunedì il numero di test è il più basso di tutta la settimana, perché si riferisce alle analisi della domenica, quando lil numero dei tamponi lavorati è inferiore a quelli infrasettimanali. Il rapporto di casi su tamponi rimane intorno al 15% da tre giorni.

I pazienti ricoverati con sintomi sono 34.697 (+418, +1,2%; ieri +216), mentre i malati più gravi in terapia intensiva sono 3810 (+9, +0,2%; ieri +43).

Sono oltre 50 mila le vittime dall'inizio dell'epidemia. Il nostro Paese è il sesto al mondo per numero di decessi, dietro al Regno Unito (unico Paese europeo con più decessi dell'Italia) e davanti alla Francia. I dati sono forniti dalla Protezione civile.


Nella foto, passeggio sotto i portici di piazza Duomo, domenica mattina