Crema News - Pasini sceglie il rito abbreviato

Crema, 16 giugno 2021

Alessandro Pasini ha scelto di chiedere di essere processato con i rito abbreviato, che dà diritto a uno sconto di pena di un terzo, non comporta, salvo eccezioni da valutare con il giudice, l'audizione di testimoni, si fa senza il collegio giudicante e senza la giuria, prevista in casi di omicidio e promette di esaurirsi in due o tre udienze, quindi in tempi molto brevi. Addirittura si potrebbe estinguere in un'udienza unica il 1° di luglio, davanti al giudice Elisa Mombelli, che ha convocato Alessandro Pasini, 46 anni di Crema rinviato a giudizio per omicidio volontario, distruzione di cadavere, incendio doloso e crollo di edificio, in carcere dal 18 agosto scorso e difeso dall'avvocato Paolo Sperolini, la parte civile, cioè l'avvocato Antonino Andronico, che cura gli interessi della famiglia di Sabrina Beccalli, la vittima di 39 anni deceduto all'alba dello scorso Ferragosto e il pubblico ministero Lisa Saccaro che sosterrà la tesi dell'accusa. Per quanto riguarda i tempi, probabilmente il giudice non farà discutere seduta stante, ma concederà qualche tempo alle parti per approfondire le perizie depositate ai primi di aprile. Non improbabile che, se non sorgeranno problemi sempre possibili, il procedimento si possa concludere con un massimo di tre udienze e addirittura entro il mese di luglio.

Sono in programma domani, invece, i funerali della vittima. Ciò che resta di Sabrina Beccalli arriverà in un'urna nella chiesa parrocchiale di S. Bernardino, dove ad attenderla ci saranno il fratello e le due sorelle, oltre al figlio e il parroco don Lorenzo Roncali che alle 15.30 celebrerà le esequie. Saranno sistemati alcuni altoparlanti nella piazza della chiesa per permettere a tutti di poter seguire il rito funebre. Al termine della funzione l'urna di Sabrina Beccalli sarà sepolta nel cimitero di Offanengo, accanto alla mamma, deceduta nella primavera dello scorso anno.


Nella foto, Alessandro Pasini