Crema News - Ostetricia, adesso i parenti entrano

Crema, 07 febbraio 2023

(Valentina Ricciuti) In seguito a una nota di aggiornamento emanata da Regione Lombardia il 31 gennaio, l’Asst di Crema ha aggiornato ieri le regole in vigore per l’accesso dei familiari alle strutture ospedaliere, come aveva già fatto nei giorni scorsi l’ospedale Maggiore di Lodi. 

In particolare, si legge nella nota, “I padri dei neonati o le persone di riferimento delle donne ricoverate per parto, puerperio o complicanze della gravidanza possono prestare assistenza continuativa con accesso libero per tutta la durata del ricovero anche oltre l’orario di visita. La medesima regola vale anche per caregiver di persone minorenni o in condizioni di fine vita.” Durante la permanenza è richiesto l’uso di mascherina FFP2 e frequente igienizzazione delle mani. Nel caso di pazienti positivi al covid, in aggiunta ai dispositivi di protezione viene richiesto di indossare anche gli appositi camici. 

Oltre ai papà potranno avere accesso, durante i giorni di degenza in ostetricia anche amici e familiari e questo vale anche per gli altri reparti: “L’accesso - continua la nota - è consentito ad un solo visitatore alla volta per degente negli orari stabiliti, dalle ore 17.30 alle ore 19 tutti i giorni con mascherina anche chirurgica”. 

Oltre alle donne in gravidanza, anche per i caregiver di altri pazienti che ne facciano richiesta è garantita la possibilità di prestare assistenza continuativa ai propri cari, purché siano negativi al covid e in assenza di sintomi respiratori. Dovranno eseguire test antigienici entro le 48h antecedenti al primo ingresso e ogni sette giorni per tutto l’arco della degenza. 

Commenta il direttore sanitario Roberto Sfogliarini: “Le nuove disposizioni tengono conto di una situazione epidemiologica sempre più favorevole che consente di offrire all’utenza maggiori occasioni di comunicazione e assistenza con i propri familiari”.