Crema News - O Rsa o palazzi

Spino d'Adda, 26 luglio 2021

Enzo Galbiati, vicesindaco e candidato sindaco per il gruppo di maggioranza uscente, torna a difendere la scelta della costruzione, da parte di privati in accordo con il comune, della Rsa in via Ungaretti. “L’area interessata - dice - è privata, di proprietà di Compagnia Residenze Lombarde; un’area acquistata nel 2005 e che prevedeva un comparto residenziale con sei palazzi e all’interno una piccola piazza e che ora ha cambiato destinazione d’uso. La proprietà ha pensato di realizzare qui una Rsa: non solo una casa di riposo ma una struttura con servizi integrativi. Inoltre, l’arrivo della Rsa garantirà al comune, come standard di compensazione qualitativo, un centro diurno che realizzeremo nel contesto dell’esistente centro sociale. Con l’arrivo della Rsa - prosegue Galbiati - via Ungaretti si allargherà visto che nel progetto precedente avrebbe dovuto essere dimezzata mentre con il nuovo progetto si amplierà con una pista ciclabile in continuazione con l’attuale collegando via Martiri della Liberazione all’area del polo scolastico. Il comune potrà mantenere l’attuale area mercato che nel progetto precedente avrebbe dovuto essere tolta mentre nell’area a fianco dell’acquedotto verrà realizzato un nuovo parcheggio a servizio di chi dovrà parcheggiare alla Rsa, per recarsi ai negozi di via Ungaretti o alle scuole. Chi dice che senza la Rsa quest’area rimarrà verde -conclude il vicesindaco- racconta menzogne, perché questa è un’area privata. Se non sorgesse la Rsa, sorgerebbero dei condomini, dagli 80 ai 100 appartamenti”. 


Nella foto, il vice sindaco Enzo Galbiati nell'area interessata