Crema News - Passaporto per i playoff

Offanengo, 30 aprile 2021

Focolaio Covid-19 superato (seppur con qualche strascico) e week end pallvolistico di recuperi da affrontare. Semaforo verde per la Chromavis Abo, formazione cremasca di B1 femminile colpita nelle scorse settimane da diversi casi di positività al Coronavirus che avevano messo in dubbio l’effettiva presenza in campo di Offanengo negli ultimi due match di campionato da recuperare in extremis per rimanere nelle date fornite dalla Fipav prima dell’avvio dei play off. 

Il giro di tamponi a metà settimana ha dato notizie confortanti per la squadra del presidente Pasquale Zaniboni, con la negativizzazione di diverse atlete  e membri dello staff. Così, la Chromavis Abo affronterà le due trasferte bergamasche ravvicinate: domani (sabato) alle 17,30 a Costa Volpino contro la Cbl (arbitri Lucrezia Sala e Massimiliano Mutzu Martis) e domenica alle 17 ad Almenno San Bartolomeo contro il Chorus Lemen Almenno (arbitri Barbara Manzoni e David Kronaj).

 In classifica, Offanengo occupa il quinto posto a quattro punti dal Don Colleoni Trescore quarto e ora come ora qualificato ai play off: per scalzare le bergamasche dalla posizione che garantisce il pass per la post-season, la squadra di Dino Guadalupi deve conquistare due vittorie (con qualsiasi risultato). 

Nei due match ravvicinati, le neroverdi cremasche dovranno fare a meno delle centrali Monica Rettani e Camilla Gerosa (alle prese con i postumi del Covid-19) e della giovane schiacciatrice Elisa Rossi (infortunio alla caviglia). Per l’occasione, convocate due giovani centrali del vivaio: Alyssa Bertoncelli e Silvia Peroni, normalmente nella rosa dell’under 19 di Offanengo.

“La squadra e la società – commenta coach Guadalupi – ci tenevano a onorare il campionato. Anche se ovviamente siamo a corto di lavoro svolto in palestra, cercheremo di fare tutto il possibile così come abbiamo fatto in queste settimane allenandoci quando era possibile farlo seguendo le varie disposizioni sanitarie”.


Nella foto, di Francesco Jacini, il coach Dino Guadalupi