Crema, 25 maggio 2020
Che fine farà il campionato di Promozione e, soprattuto, come finirà per il Crema? Il mondo del calcio con il coronavirus ha vissuto momenti tremendi, soprattutto dimostrando una grande incapacità di trovare identità di intenti. Non si sa se i campionati riprenderanno né quando né come, ma si sa che ci si è messi d'accordo per non essere d'accordo. Detto che i problemi della serie A si sbrigano in altre e più proprie sedi, per quel che riguarda i dilettanti, qui le difficoltà di chiudere una stagione sono molteplici. Nello specifico, cosa si vuole fare del campionato interrotto? Possiamo dire che probabilmente si troverà un accordo per promuovere chi al momento dello stop era primo in classifica. Ci si aggiungerà anche la possibilità di disputare un girone a eliminatorio per trovare anche qualcun altro da promuovere tra le squadre che rincorrono a breve distanza, anche se al momento non si sa ancora come. Ma quel che a noi preme è il destino del Crema. Se si guarda la classifica, i nerobianchi sono al quartultimo posto e quindi retrocessi. Ma... hanno disputato una gara in meno della Sammaurese che li precede in classifica di una sola lunghezza guadagnata proprio nella gara disputata in più. Quindi, a logica, non è possibile far retrocedere una squadra che ha una gara in meno della società che viene salvata. Scartato questo criterio, si passa al secondo, quello della media punti/partita. E qui il Crema ha 16 millesimi in più della Sammaurese, quindi è salvo. Ma se questo non soddisfa, si passa a verificare gli scontri diretti tra le due formazioni. E qui va ancora meglio, perché i nerobianchi hanno incassato quattro punti (una vittoria e un pareggio) contro il solo messo in cantiere dalla Sammaurese. Quindi, anche in questo caso, salvezza per il Crema.
Può bastare? Speriamo.
Nella foto, il Crema in campo
