Crema News - Crema - Anffas c'è Marchesi, Martinenghi e Venturini

Crema, 14 aprile 2024

Ci sarà anche Anffas Crema, dodici anni dopo la prima volta, a difesa dei diritti delle persone con disabilità, martedì mattina a Milano. La manifestazione, organizzata da oltre trenta associazioni del Terzo Settore E da decine di associazioni di famiglie, è prevista davanti alla sede del Consiglio regionale, in piazza Duca d’Aosta. All’appuntamento sono attese migliaia di persone.

“Non avremmo mai voluto arrivare a tanto, ma stavolta lo scenario venutosi a creare, facilmente prevedibile, è veramente preoccupante. I bisogni delle persone con disabilità sono oggettivamente in aumento e questa manovra mescola le carte senza offrire garanzie e reale sostegno per il futuro. La Regione non può pensare che a risolvere la questione siano solo i comuni e gli enti del terzo settore, peraltro in questi anni già messi a dura prova nel sostegno alle fragilità”, affermano il presidente e il direttore di Fondazione Alba Anffas Crema, rispettivamente Paolo Marchesi e Andrea Venturini.

Nella mobilitazione per chiedere a regione Lombardia il giusto sostegno ai diritti delle persone con disabilità, sostegno che passa anche da maggiori risorse da far arrivare sui territori, Anffas auspica di avere al proprio fianco anche i sindaci del nostro territorio, uniti nel richiedere di essere messi nelle condizioni di garantire i diritti delle persone con disabilità. Uno degli effetti dell’ultima norma datata 28 dicembre 2023 è che le persone con disabilità gravissima, a partire dal 1° giugno, avranno un taglio del contributo pari a 150 euro. Per quanto riguarda il sostegno fornito dalla misura B2, invece, è prevista una forte riduzione del contributo a fronte della proposta di servizi diretti “compensativi” non meglio specificati. La delibera, per di più, è complessa e rischia di moltiplicare il lavoro amministrativo per la pubblica amministrazione e complicare molto la vita della persona con disabilità e della sua famiglia. I timori sono davvero forti.      

Sarà una protesta unitaria, quella davanti al Pirellone. Insieme a Ledha e Fand, le due realtà che l’hanno promossa, ci saranno anche un centinaio di associazioni di famiglie alle quali si sono aggiunti alcuni sindaci e tutte le sigle sindacali. Al presidente Attilio Fontana si chiederà anche maggiore coinvolgimento delle rappresentanze di Anffas e delle altre associazioni per la promozione di momenti di confronto utili per una necessaria rivisitazione della rete dei servizi e dei sostegni, a partire da quelli pensati per le persone con disabilità.