Casale Cremasco, 23 gennaio 2020
È tratto da una storia vera “Eugenia Cohen. Una stella dall’Italia verso Israele”, lo spettacolo teatrale di Antonella Agnello e Patrizia Sacchelli che verrà portato in scena domenica 26 gennaio, alle 16, nel teatro dell’oratorio in occasione della giornata della memoria con il patrocinio del comune. In scena, diretti da Patrizia Sacchelli, Antonella Agnello, Michela Fasoli, Angela Grossi, Asia Vailati, Sabrina Tazi, Francesco Fasoli ed Ernesto Capra. Dietro le quinte, Agostino Manenti come tecnico dell’audio. L’organizzazione è a cura dell’associazione culturale teatrale Napagu.
“Lo spettacolo, proposto l’anno scorso per la prima volta a Pandino dal vecchio Gruppo Cultura – racconta Antonella Agnello -, è tratto da una storia vera, quella di Eugenia Cohen, una ragazza ebrea che, sfollata da Milano dopo il bombardamento del 1943, si rifugia a Pandino con i famigliari e, a differenza dei genitori e del fratello, poi deportati nel campo di concentramento di Bergen Belsen, evita la cattura da parte dei nazifascisti grazie all’amica Ernestina. In questo periodo saremo in scena anche sabato mattina alla scuola media di Pandino, l’8 febbraio a Dovera e il 9 febbraio di nuovo a Pandino ma all’oratorio. Per maggio invece siamo già stati invitati a Selvino, dove Eugenia Cohen lavorò come educatrice dei circa 800 bambini e adolescenti ebrei di Sciesopoli, molti dei quali sopravvissuti alla seconda guerra mondiale e ai campi di sterminio nazisti: per l’occasione verranno a vederci da Israele proprio gli ex bambini di Selvino o i loro figli”.
Nella foto, Eugenia Cohen
