Crema News - Quanto costa quel contratto

Crema, 27 maggio 2021

La matematica entra con prepotenza nell'eterna schermaglia tra maggioranza e opposizione, con Simone Beretta (FI, minoranza) che avanza dubbi sulla convenienza per l'amministrazione della gara indetta e vinta dall'Ica per la gestione dei parcheggi negli prossimi cinque anni. Il consigliere di minoranza snocciola una serie di numeri che fanno riferimento a quanto il comune ha incassato dalla gestione a terzi dei parcheggi nell'arco degli ultimi venti anni, dove si passa da un guadagno di circa 250mila euro (2003) al massimo di circa 1,3 milioni di euro (2018), con una costante di circa 1.1 milioni di euro. La domanda di Beretta è: come mai si è fatta una base d'asta con una cifra così bassa (615mila euro)? E perché è stata aggiudicata la gara a Ica che ha offerto 749mila euro/anno, con una minor entrata per il comune, nei prossimi cinque anni, di 1.9 milioni di euro?

La risposta dell'amministrazione non si è fatta attendere. Per prima cosa la base d’asta su cui formulare offerta al rialzo pari a 615.000 euro è arrivata a 749 mila euro, ai quali si deve aggiungere una parte variabile che dipenderà dall’ammontare dei ricavi lordi. Inoltre, l'Ica dovrà corrispondere a Gestopark (concessionario uscente) l’importo di 280.554 euro al fine di acquisire le infrastrutture per la gestione del servizio già installate. Perciò: 749 mila euro (parte fissa) + 280 mila euro una tantum + parte variabile sugli incassi per ciascun anno della concessione, dal 25 % al 15% a scalare sulla quota di ricavi extra compresa tra 1.020.000 euro di ricavi lordi a 1.420.000 euro di ricavi lordi.

In definitiva, ai 749mila euro fissi si aggiungeranno, se tutto va come nelle previsioni, da 255mila a 355mila euro, per un totale da 1.004.000 a 1.104.000 euro (25%), mentre se si calcola il 15%, si passa da 153mila euro a 213mila euro per un totale da 902mila a 962mila.