Crema News - Ospedale in pericolo

Regione, 14 ottobre 2020


Marco Degli Angeli, consigliere regionale del M5S Lombardia pone l’attenzione su come la sanità territoriale sia in pericolo: “Quale ruolo avrà l'ospedale di Crema se rimane inerte e sordo alle proposte e alle esigenze di un intero territorio? Rischiamo di perdere l’autonomia?”.

Crema non può perdere la sua autonomia e il suo ruolo centrale nei servizi socio sanitari di tutta l'area omogenea Cremasca. In un particolare momento come questo, quello dell’emergenza sanitaria, il consigliere Degli Angeli accende nuovamente i fari sulla sanità del nostro territorio. “L’ospedale di Crema - spiega - ha già rischiato di sparire con la riforma Maroni. Fortunatamente, grazie a una mobilitazione compatta e coesa dell'area omogenea, non è successo, ma - specifica - la sensazione è che il presidio territoriale stia venendo indebolito”.

Una sensazione, quella del consigliere pentastellato, che trova le sue fondamenta nel fatto che non sia ancora stata fatta una road map di interventi e progetti inerenti al futuro dell’ospedale. “La stessa Legge 23 - spiega Degli Angeli - prevede la costituzione di un PreSST (presidio socio sanitario territoriale) per ogni Asst. Ebbene, stando agli atti trasmessi, le non risposte ricevute dalla Asst di Crema diventa palese come il presidio non stia rispondendo ai diversi stimoli e proposte del territorio. Quello che serve al territorio cremasco è una medicina territoriale compatta, più omogenea e soprattuto più attenta alle esigenze del territorio".

Qual è lo stato dell’arte sul potenziamento strutturale e dei servizi dell’ospedale di Crema, dell'assistenza domiciliare e delle USCA? Domanda rimasta inattesa. A che punto sono i lavori inerenti al progetto Wi-fi per consentire una connessione libera e diffusa in tutte le strutture sanitarie e che favorirebbe anche la telemedicina? Anche questa, domanda rimasta inattesa. Ultima, ma non ultima, è la domanda che riguarda lo stato dei lavori sul PreSST per una medicina territoriale all’altezza. Quesito, l’ennesimo, a cui l’Asst di Crema non dà risposta.


Nella foto, l'ospedale