Crema, 26 aprile 2016

Un vero “Venerdì di passione” per i cittadini cremaschi che si sono rivolti al Comune di Crema. Mi sono imbattuto in un assembramento concentrato tutto all’ingresso, in attesa di spiegazioni che dispensava ad ognuno, secondo i casi, la gentilissima e efficientissima addetta alla portineria. Chi doveva capire come accedere ai servizi del piano terra, prenotando il ticket al “tu passi”, chi doveva ritirare la nomina a presidente di seggio, con compilazione non breve del previsto verbale di consegna, ma, peggior risposta la ricevevano, dopo lunga attesa, i numerosi cittadini che chiedevano dell’Ufficio Tributi. Per loro la risposta era: “oggi l’ufficio è chiuso”.

Lascio immaginare i commenti per i disagi arrecati, proprio nel momento in cui molte persone sono coinvolte in accertamenti ed hanno, per questo, preso permessi o ferie lavorative per provvedere ai chiarimenti necessari. Dovranno consumare altre ore di lavoro per una incombenza che l’Ente gli procura e poi non è in grado di corrispondere. Qualche dipendente comunale si è lasciato scappare la motivazione del caos che regnava all’ingresso, dicendo che sarebbe stata concessa, con estrema leggerezza e generosità, la giornata di vacanza a troppi addetti. Nello stesso tempo l’organizzazione lavoro presenta inefficienze, poiché alcuni dipendenti sarebbero sovraccarichi, era il caso della povera tutto fare portiera-messo-info point, mentre altri si annoierebbero a tirar l’orario di chiusura e, ciò nonostante, ci sarebbe un altissimo ricorso al personale dipendente delle cooperative lavoro, con costi aggiuntivi per l’Ente e quindi per i cittadini tutti.

Non ho elementi sufficienti per confermare queste valutazioni organizzative ma, da consigliere comunale, esprimo il mio disappunto per la carenza di servizio nella quale sono rimasto coinvolto io stesso alla vigilia di Pasqua e chiedo maggior rispetto per i cittadini affinché non si ripeta più che un ufficio pubblico sia inspiegabilmente dichiarato chiuso in giorno feriale.

Nella foto, il consigliere comunale Tino Arpini (solo cose buone per Crema)