Crema, 29 agosto 2017

Lo scorso mese di luglio la Camera ha dato il via libera al decreto Lorenzin; la nuova normativa, che ha determinato l’obbligo vaccinale sino ai 16 anni di età, nonché l’inibizione della frequenza dell’asilo nido e della scuola dell’infanzia per chi non si sottopone ai vaccini, è diventata legge. Un atto doveroso per garantire la salute dei nostri figli – come sostiene il ministro della Salute – o una grave lesione alla libertà decisionale delle famiglie? Partendo da questa domanda il “Gruppo Libera Scelta Vaccinale nel Cremasco” torna a proporre un confronto sul dibattuto tema dei vaccini. L’incontro si svolgerà venerdì 01 settembre; interverrà l’avvocato Simona Giacchi che approfondirà alcuni punti riguardanti le debolezze e le potenzialità della norma sui vaccini, le coperture reali raggiunte, l’opportunità e le obiezioni dei titoli anticorpali, nonché la reale necessità del Mprv. Nel corso della serata è prevista anche la testimonianza di Pier Ardigò (padre di una bimba deceduta per encefalomielite post vaccinica per la quale lo stato non ha voluto riconoscere il nesso causale). L’appuntamento è quindi per il primo settembre, a Crema, presso la Sala Polivalente dell’oratorio di Ombriano, alle ore 21, in via Chiesa 5. L’entrata è libera, ma è gradita la conferma della partecipazione scrivendo al seguente indirizzo e-mail: ma.bianca@alice.it