Crema News - Tribunale? Riapriamolo! Crema News

Crema, 24 agosto 2018

Affittare o vendere lo stabile del tribunale. Questa l'ultima ipotesi, notizia rilanciata da questa testata. Ma Antonio Agazzi chiede di effettuare ancora un tentativo per cercare di ottenere la riapertura del presidio di giustizia. Lo chiede alla sindaca Stefania Bonaldi, forse dimenticando le sue parole: "Non faccio battaglie di retroguardia"...

"Dai media apprendiamo di incontri ufficiali, al massimo livello, finalizzati a collocare, nell’immobile dell’ex Tribunale di Crema, un presidio socio-sanitario, il quale nasca dalla sinergia tra l’Azienda Ospedaliera di Crema e la Sanitas.
Ma il sindaco e l’allora assessore all’Urbanistica Matteo Piloni - ora consigliere regionale - non avevano proposto al consiglio comunale e ottenuto dal medesimo (il gruppo di Forza Italia non aveva partecipato al voto) l’approvazione di una variante al Pgt che ha determinato il cambio di destinazione d’uso da area per “servizi e attrezzature per l’istruzione” ad area in parte per “servizi e attrezzature sanitarie” e in parte per “attrezzature e servizi sportivi”, per consentire proprio alla Sanitas di insediarsi nel sito della cosiddetta scuola di Cl, rimasta incompiuta?
È fuori luogo chiedere di spiegare pubblicamente e con chiarezza come mai Sanitas si è sfilata e ora risulta coinvolta in un'altra operazione - sempre con interlocutore il Comune di Crema -, rimanendo in essere quella stessa variante approvata dal Consiglio Comunale...praticamente ‘a uso e consumo’ appunto di Sanitas, relativamente all’area dell’incompiuta della Fondazione Charis? Inoltre, perché non verificare l’attendibilità del ‘contratto di Governo’ Lega-M5S in merito alla riapertura di sedi soppresse dei tribunali? Io, fossi il sindaco di Crema, non lascerei nulla di intentato. Ma la questione ‘servizio giustizia’, al di là del sindaco di Crema, non interessa ai sindaci dell’Area omogenea cremasca? In altre realtà territoriali del Paese, la costituzione del governo Lega-M5S e i contenuti in materia di ‘giustizia’ del cosiddetto ’Contratto’ hanno mobilitato amministratori neanche di livello marginale, per esempio il presidente della regione Sicilia Nello Musumeci; e noi? Sempre rassegnati, pur esprimendo, come territorio, nel governo in carica, addirittura un ministro (Toninelli)? Ma perché Bonaldi non ci prova e non mette... alla prova chi ha promesso e ha scritto nero su bianco alcuni impegni e obiettivi?

Antonio Agazzi