Crema, 25 ottobre 2017

Gent.le Direttore,

trovo ridicola e irriverente l'iniziativa andata in scena sabato pomeriggio a Crema; una passeggiata in sedia a rotelle per le vie del centro cittadino finalizzata a conoscere ostacoli e barriere architettoniche presenti in città. Protagonisti assessori e consiglieri comunali. Spiace che degli amministratori locali, per prendere coscienza dei bisogni dei tanti disabili con problemi di deambulazione, abbiano ritenuto necessario inscenare una fastidiosa pantomima dal sapore beffardo verso chi, i problemi connessi alla disabilità, li vive realmente e quotidianamente. Un po' ironicamente viene da domandarsi che faranno in futuro. Chissà, magari per conoscere i drammi legati all'immigrazione, decideranno di sbarcare a Lampedusa e farsi ospitare in un centro di prima accoglienza. O per conoscere i problemi dei non vedenti cammineranno bendati... Mi domando, infine, quali frutti abbia portato l'iniziativa di sabato scorso. È rimasta un'inutile passerella per le vie del centro, o i competenti assessorati - appurata l'esistenza di importanti barriere architettoniche - assumeranno iniziative per rimuoverle?

Flavio Rozza (Popolo della famiglia)

Nella foto, i politici provano la sedia a rotelle