Crema, 17 novembre 2017

Citando il SEN 2017 (Strategia Energetica Nazionale presentato lo scorso 12 giugno dai Ministri Calenda e Galletti), la direzione tracciata dal documento strategico nazionale punta finalmente verso sistemi impiantistici volti a inquinare sempre meno inseriti in edifici che “consumano” poco.

Il connubio tra energia ed edifici deve e dovrà essere questo in quanto nel mondo ogni anno milioni di persone muoiono a causa dell’inquinamento atmosferico e 9 persone su 10 vivono in luoghi con livelli di inquinamento più alti di quelli raccomandati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Si tratta di numeri che spingono a considerare questo fenomeno come una vera e propria pandemia. L’inquinamento atmosferico in Europa causa ogni anno la morte di oltre 500.000 persone - 20 volte più degli incidenti stradali - e ha costi esterni stimati da 330 a 940 miliardi di euro, tra il 2% e il 6% del Pil comunitario (riprendendo il recentissimo “Report sulla qualità dell’aria”, ricerca realizzata dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile con Enea e presentato il 29 settembre scorso al Senato della Repubblica Italiana).

Nonostante la combustione energetica sia il principale responsabile dell’inquinamento atmosferico (il settore residenziale emette il 65% di PN2,5-particolato fine e il 21% dei COVNM-composti organici volatili non metallici), fino a oggi l’orientamento ambientale è stato quello di puntare a ridurre le emissioni di gas serra, anche a scapito della qualità dell’aria (attraverso, ad esempio, la promozione dell’utilizzo di combustibili legnosi in impianti inefficienti). Le politiche energetiche devono includere una valutazione degli impatti sui principali inquinanti atmosferici. Agire con misure straordinarie e divieti nelle città, solo dopo che sono stati raggiunti livelli critici di inquinamento, non consente di risolvere l’emergenza: è necessario passare a un approccio preventivo mettendo in campo le misure prima che vengano raggiunti livelli di inquinamento critico.

Attualmente si dispongono degli strumenti per poterlo fare, ma dobbiamo puntare ancora di più su ricerca e conoscenza.

E proprio la ricerca e la conoscenza sono aspetti che hanno portato l’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Cremona, in compartecipazione all’Ordine degli Ingegneri cremonesi - con il patrocinio della Provincia di Cremona, del Comune di Cremona, del Comune di Crema, dell’Ance Cremona, di Legambiente Lombardia Onlus - a comporre, senza scopo di lucro, il nostro progetto in tre parti:

  1. una proposta formativa - di 16 ore per addetti al settore delle costruzioni - che spazierà dalla normativa vigente al dettaglio costruttivo, passando dal comportamento energetico statico/dinamico del fabbricato al relativo aumento di valore economico dell’edificio efficientato reimmesso nel mercato immobiliare. Il corso si svolgerà presso l’Associazione Professionisti di Cremona i prossimi 27 e 28 novembre;
  2. incontri aperti a tutti e incentrati su A) perché abbandonare le consuete metodologie di costruzione; B) come migliorare l’edilizia sia esistente che di nuova realizzazione, sottolineando che una “buona” edilizia porta vantaggi non solo economici indirizzati al risparmio energetico ma pure alla riduzione della produzione di sostanze nocive nell’aria;
  3. uno sportello gratuito aperto alla cittadinanza al fine di essere la prima linea a cui il cittadino/il tecnico/l’impresa si potrà rivolgere per risolvere questioni inerenti all’efficienza energetica.

Affinché tutto quanto sopraindicato possa svolgersi al meglio nei prossimi mesi, l’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Cremona assieme ad alcune società come altrettanti professionisti - tutti da decenni nel settore sia dell’edilizia che dell’energia - si è riunito in un raggruppamento e composto da:

  • Prof. Arch. Christian CAMPANELLA - Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito presso il Politecnico di Milano;
  • Prof. Ing. Giovanni MOSCHIONI - Dipartimento Meccanica presso il Politecnico di Milano;
  • Geom. Sandro GHIRARDINI - valutatore immobiliare indipendente e socio fondatore di perCorsidiEstimo;
  • Dott. Arch. Giuseppe CABINI - componente CasaClima Network Lombardia;
  • Dott. Ing. Danilo DADDA - A.D. della Vanoncini Spa;
  • Dott. Arch. Paolo GAIMARRI - rappresentante locale La Casa delle Nuove Energie Spa