Spino d'Adda, 06 maggio 2016

In Regione Lombardia questo pomeriggio (ieri, ndr) ho chiesto al Tavolo Regionale di Coordinamento Paullese di riunirsi con cadenza regolare, e ho ricordato che è stato grazie al tavolo che è stato firmato il protocollo di intesa del 2012 e l'atto aggiuntivo del 2014, che hanno rilanciato la Paullese dopo che sembrava persa, con il taglio dei contributi statali, nel 2010. A oggi mancano solo 15 milioni su un progetto da 300 per raddoppiare l'intero tratto, ed è ora che lo stato centrale faccia la sua parte.

Serve poi affrontare i problemi irrisolti, da San Donato (intersezioni semaforiche) a Peschiera (barriere acustiche), da Pantigliate (mezzi agricoli) a Spino.

Ho infatti sottolineato che, se in Provincia di Cremona siamo andati così spediti, è stato grazie alla pazienza e alla collaborazione degli amministratori locali, ma che ora i ribassi d'asta vanno investiti per risolvere le criticità che da lungo tempo attendono.

Ad esempio, Spino chiede la circonvallazione promessa fin dal 2006. E restano poi, oggi ancora più impellenti, i problemi legati alle attività, alla viabilità nel Villaggio Adda, al trasporto Pubblico Locale. Il tema non può restare irrisolto dopo che, con l'apertura del secondo lotto, gli autobus passano attraverso zone residenziali di Spino, che hanno strade strette che non sono adatte allo scopo. La Provincia di Cremona ha rassicurato che si interverrà a riguardo; ed è mia ferma intenzione fare valere in ogni sede il diritto di Spino a riavere le fermate al Ponte e vedere risolte tutte le criticità viabilistiche, e insieme collaborare con il territorio per raggiungere il risultato finale della riqualifica completa.


Crema, 06 maggio 2016

Nel primo pomeriggio di oggi (ieri, ndr) si è riunito il Tavolo territoriale sulla Paullese a Palazzo Lombardia, a Milano, che ha visto la partecipazione dei rappresentanti istituzionali di Cremona, Lodi e città metropolitana di Milano. Presente il consigliere regionale del Pd Agostino Alloni. “Finalmente è stato riconvocato il tavolo. Avevamo fatto richiesta un anno fa in occasione dell’assestamento di bilancio ma come si suol dire meglio tardi che mai – dichiara il consigliere –. Diversi i temi affrontati e si è fatta regia sui prossimi passaggi istituzionali. Tutto questo – sottolinea – davanti al sedia vuota dell’assessore Sorte il quale convoca la riunione e poi non si presenta”.

Dalla riunione è emerso che mancano 15 milioni di euro per completare i terminare i lavori della Paullese. Per il tratto milanese le risorse ci sono ma sono in ritardo i lavori. “Nonostante siano andati già andati a gara – spiega Alloni -, serve una riapprovazione del progetto da parte del CIPE perché sono trascorsi più di sette anni e quindi sono decaduti i tempi di validità dell’OK ministeriale. Per quanto concerne il ponte di Spino d’Adda, la cui pianificazione è stata affidata alla provincia di Cremona, il progetto è pronto a fine mese ma risulta mancante di circa 1,5 milioni di euro su un totale di 16,5. Per sopperire al problema tecnico della mancata realizzazione della pista ciclabile e dell’impossibilità di attraversamento dei mezzi agricoli – aggiunge - è stato recuperato il vecchio ponte asburgico. Questa modifica progettuale però ha comportato un aumento del 10% della spesa che va necessariamente reperita”.

Il consigliere Alloni si augura che “il tavolo territoriale venga convocato periodicamente e non una tantum così da poter verificare che le azioni decise vadano avanti. Ho proposto che la prossima riunione avvenga alla presenza del Governo e del ministro Delrio così da poter concordare la reperibilità delle risorse mancanti, ma non solo. Fondamentale sarà in questa fase discutere della Paullese non solo in termini viabilistici ma anche del prolungamento della metropolitana gialla da San Donato. E’ impensabile non percorrere la strada del trasporto sostenibile”, conclude.

Nella foto, Paolo Riccaboni, sindaco di Spino d'Adda