Crema, 03 aprile 2018
Piazza Garibaldi, se ne parla. Associazioni, commercianti e politici discutono per cambiare la piazza, per regalarne una arte ai pedoni, ma senza dimenticare gli stalli per le automobili. perché senza i parcheggi e senza la possibilità di arrivare con l'auto davanti ai negozi sembra che per i negozianti sia morte certa. Prima un'indicazione dell'assessorato, poi la proposta di Asvicom, quindi una serie di riunione nell'ultima della quale è uscito che comunque la piazza si cambi. Per come, c'è tempo.
Ecco la posizione Asvicom spiegata da Berlino Tazza.
«Piazza Garibaldi è da riqualificare per diventare più attrattiva. Ma non devono rimetterci i commercianti. Per questa ragione gli stalli di prossimità fronte negozio vanno mantenuti». Questa sostanzialmente la posizione delle associazioni di categoria (artigiani e commercianti), tutte salvo CNA che ha mostrato maggiore interesse per la soluzione proposta dall’amministrazione. Un incontro soddisfacente – spiega Berlino Tazza – in cui il comune di Crema si è dimostrato collaborativo e interessato a cogliere gli spunti del progetto delle associazioni. Sulle modalità di riqualificazione siamo pronti a mediare: che si tratti di mettere il porfido o il verde poco importa, purché la piazza resti accessibile e fruibile per commercianti, residenti e visitatori. Abbiamo apprezzato il fatto che l’amministrazione abbia colto positivamente il nostro spunto di inserire i dehor per tutti i pubblici esercizi e di dotarli di aree attrezzate ingentilite da materiale di pregio, illuminazione e piantumazione; allo stesso modo noi riteniamo debba trovare continuitàl’idea dell’assessore Bergamaschi di convogliare i due percorsi ciclopedonali che portano in centro tanto è vero che il nostro progetto è partito proprio tenendo conto di questa necessità ».
Il punto dolente resta, però, quello dei parcheggi. «Rimane una questione aperta» spiega Tazza. «Le associazioni sono state chiare. E’ assolutamente indispensabile che gli stalli restino in piazza Garibaldi, soprattutto quelli di prossimità fronte negozio. Il comune, al contrario, crede siano da togliere dal momento che l’impatto estetico per chi entra da Porta Serio sia determinante e sarebbero quelli gli stalli che ne coprirebbero la visuale».
