Crema News - Pazienti Covid 19, assistenza a distanza

Crema, 02 aprile 2020


A partire da questa settimana l’ospedale maggiore di Crema inizierà una forma di assistenza a distanza per i pazienti domiciliari che non sono più nella fase acuta della malattia e potranno proseguire le cure presso la propria abitazione. Come? Grazie a un progetto realizzato da Zucchetti – prima software house italiana – già avviato presso l’ospedale di Lodi e messo poi gratuitamente a disposizione di tutti gli ospedali nazionali in stato di emergenza.

Il progetto prevede l’utilizzo di un software specifico per monitorare, anche al di fuori della struttura ospedaliera, i parametri necessari a valutare lo stato di salute del paziente in via di guarigione da Covid-19: temperatura corporea, saturazione e battito cardiaco.

 La semplicità di utilizzo del dispositivo e di raccolta delle informazioni fa sì che il paziente possa essere autonomo durante il decorso della malattia anche presso la sua abitazione. I dati possono essere raccolti tramite call center o in automatico grazie un’integrazione basata su tecnologia IoT che è stata realizzata con la piattaforma Zucchetti: in questo modo sarà possibile seguire a distanza i pazienti meno gravi e intervenire in caso di emergenza grazie a un sistema di alert strutturato. Una volta a regime, per mezzo di algoritmi di intelligenza artificiale, sarà possibile anche fare analisi predittive sull’andamento dello stato di salute dei cittadini.

Questo progetto risponde alle numerose richieste sollevate dalle strutture ospedaliere interessate dai casi di Coronavirus, come più volte dichiarato dal Professor Massimo Galli, responsabile del reparto malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano.

“Siamo stati felici di mettere la forza innovativa delle società del gruppo Zucchetti a disposizione di tutti gli ospedali nazionali per affrontare questo momento di grave crisi – afferma Cristina Zucchetti, responsabile delle risorse umane Zucchetti. – Ci auguriamo di contribuire al meglio alla gestione di questa emergenza sanitaria dando in uso gratuito la nostra piattaforma software. Lo sviluppo futuro del progetto prevede la possibilità di monitorare i pazienti sul territorio in modo continuativo, garantendo così il miglior accesso alle cure e la gestione più adeguata delle risorse”.