Crema, 16 agosto 2017

Perfettamente in linea con i 5 anni precedenti, ci ha messo davvero poco la nuova amministrazione a collezionare ulteriori figuracce: a distanza di un mese, la cosiddetta rivoluzione nella gestione degli alloggi popolari sbandierata da Coti Zelati viene pubblicamente bocciata da Aler, senza possibilità di fraintendimento.

Solo qualche giorno fa siamo stati additati di “superficialità”, perché avevamo denunciato l'inutilità dell'azione sbandierata dal consigliere di SEL. Che senso avrebbe un modulo da compilare sulla pagina on-line del consigliere di maggioranza, se non quella di farsi autopromozione politica? Evidentemente gli unici ad avere dubbi non eravamo noi.

Il censimento degli alloggi popolari dovrebbe essere una cosa seria, gestita da persone serie, con addetti e uffici comunali preposti. Questo ci si aspetta da chi ha appena ricevuto la fiducia dei Cremaschi, invece di azioni fatte solamente per finire sulla stampa.

Nell'attesa che Coti Zelati e Gennuso inizino a lavorare seriamente sul problema degli alloggi popolari a Crema, il M5S depositerà a breve una articolata interrogazione sul tema, sperando di ottenere risposte chiare dall'amministrazione.

Nella foto, Carlo Cattaneo, consigliere M5S e il gruppo dei grillini