Crema, 14 marzo 2018

L'ex parlamentare Franco Bordo, che aveva presentato un esposto contro don Mauro Inzoli quattro anni fa, dopo il procedimento a carico dell'ex sacerdote in Vaticano, scrive della vicenda.

Giustizia è fatta!
La Cassazione ha confermato la sentenza di condanna a carico dell'ex sacerdote Mauro Inzoli, responsabile di abusi sessuali a danni di minori.

Non sta a me commentare l'entità della sentenza (4 anni e 7 mesi), ma posso però dire che da parte di tanti cittadini è stata avvertita come una pena mite rispetto alla gravità dei fatti compiuti.

Dopo quasi quattro anni dalla data (30 giugno 2014) in cui presentai l'esposto alla Procura della Repubblica di Cremona che diede inizio al procedimento penale arriva il verdetto finale di colpevolezza.
Sono stati anni intensi, emotivamente impegnativi, per la crudezza e l'orrore di ciò che è venuto alla luce, per la condivisione del dolore delle vittime.
Ma anche per la consapevolezza che ho acquisito in merito al livello di omertà e protezione di cui ha potuto godere per lungo tempo il soggetto condannato. Spero tanto che la mia città, i miei cittadini, e tutti gli italiani che hannno avuto modo di seguire l'evolversi di questa triste e drammatica vicenda, abbiano almeno capito quanto sia sbagliato e irresponsabile "girare la testa dall'altra parte", far finta di non vedere, coprire sempre e comunque il potente di turno.

Dicevo, giustizia è fatta... ma quanta fatica.

Franco Bordo (nella foto con la copia dell'esposto presentato in procura)