Crema, 18 maggio 2016

Giornata importante quella di ieri per il progetto Area Vasta Crema-Lodi per almeno due ragioni. La prima per l’approvazione del all’unanimità da parte dell’assemblea dei sindaci dell’Area omogenea Cremasca del documento che ribadisce la scelta di proporre alla Regione la costituzione, appunto di un’Area vasta Crema –Lodi. La seconda per la diffusione del documento della segreteria provinciale di Crema della Lega nord che si schiera in maniera chiara e inequivocabile per la scelta dei sindaci dell’Area omogena. E’ il primo partito che prende una posizione con un documento ufficiale. I sindaci dell’Area omogenea aspettano che ora si esprimano le altre segreterie di partito.

L’altro elemento che vorrei sottolineare è la volontà dei sindaci di determinare il futuro del proprio territorio. Questa scelta non può essere demandata alle organizzazioni sindacali o alle associazioni di categoria, istituzioni che vanno ascoltate con la massima attenzione, ma, ripeto, non possono essere delegate a decidere su scelte che competono alla politica.

Aggiungo che le associazioni di categoria meritano un plauso per la disponibilità al confronto e per avere espresso in maniera chiara e non ambigua la loro posizione. Non così si può dire dei partiti. ad ad eccezione della Lega. Sel Forza Italia hanno organizzato due incontri pubblici, ma non anno mai prodotto un documento ufficiale. Il Pd, i 5 stelle e gli altri tacciono. Sembrano in attesa di capire in quale schieramento posizionarsi. E questo modo di agire non è condivisibile.

Nella foto, Antonio Grassi