Crema, 21 dicembre 2017

Monsignor Daniele Gianotti ieri ha raccolto in episcopato i sacerdoti e i collaboratori per gli auguri di Natale. Ha ringraziato, ha ricordato un recente incontro con monsignor Cantoni, che ha trovato molto contento della sua nuova sede, a Como, ma ha anche svelato un piccolo retroscena. "Un anno fa, il 19 dicembre, ricevevo una telefonata che mi chiamava a Roma per comunicazioni. Era la prima volta che sentivo nominare Crema. Quel giorno mi dissero che sarei diventato vescovo di questa diocesi". Il vescovo ha brevemente ringraziato per i (tanti presepi) presenti in episcopato e poi ha inviato tutti a un momento conviviale. Nessun cenno alle prossime tappe della diocesi che nel 2018 vedranno significativi aggiornamenti. Accorpamenti di parrocchie, nuovi incarichi, una nuova disposizione della diocesi. Nessun accenno neppure al prossimo viaggio nella missione in Uruguai, a gennaio, viaggio nel quale sarà seguito da don Maurizio Vailate, suo vicario. Questa anomalia, il vicario sostituisce il vescovo in sua assenza, non lo segue, fa dire ai bene informati che don Maurizio sarà destinato a quella missione e lascerà a breve la parrocchia di S. Carlo, destinata a essere accorpata con Crema Nuova.

Nelle foto, il vescovo