Crema News - Casa di comunità, 3500 firme

Crema, 15 gennaio 2022

"Non fate la Casa di comunità in via Gramsci, dove attualmente c'è la sede dell'Ats: creerebbe più problemi di quanti ne potrebbe risolvere".

Questo il senso della raccolta firme lanciata da Crema aperta e che vuole chiedere all'assessore alla Sanità lombarda, Letizia Moratti, di ripensarci. Una raccolta firme che continuerà anche domani in piazza del Duomo. A oggi siamo vicini all'obiettivo delle 3500 firme raccolte. C'è da dire che l'impresa sembra disperata, viste le direttive palesate dalla Moratti anche al sindaco di Crema Stefania Bonaldi, quando quest'ultima è andata in Regione per perorare la stessa causa. D'altro canto le ragioni della Moratti sembrano difficilmente scavalcabili. L'assessore ha riferito che la Regione non mette soldi in stabili che non sono di sua proprietà e nessuno a Crema ha pensato di regalare lo stabile del tribunale seduta stante alla Regione, ma qualcuno ha solo proposto un comodato gratuito per 99 anni. La Moratti dice di aver bisogno di 1500 metri quadri per la casa di comunità e il tribunale ne ha a disposizione più di 6000: troppi. Infine, sistemare il tribunale costa otto milioni di euro e la Moratti ribadisce che con quattro costruisce uno stabile nuovo con tutto quel che serve su terreno di proprietà e di fianco all'ospedale. Quindi...


Nella foto di Massimo Marinoni, Crema aperta e la raccolta di firme al mercato