Crema, 05 giugno 2020


Sono iniziati i primi interventi di restauro conservativo e messa in sicurezza degli intonaci di quattro sottarchi del chiostro meridionale dell’ex convento di Sant’Agostino.

Si tratta degli unici fornici a presentare ancora una decorazione ad affresco, databile alla fine del Quattrocento, con motivi geometrici e vegetali. I lavori, affidati allo Studio Restauro Beni Culturali di Paolo Mariani proseguiranno per tutto il mese di giugno e luglio e rappresentano il primo dei due interventi sostenuti dall’Inner Wheel che, ancora una volta e nonostante il drammatico periodo segnato dall’emergenza sanitaria che ha colpito Crema così duramente, assicura la propria decisiva vicinanza al patrimonio storico artistico della Città ed al Museo civico che lo conserva, lo tutela e lo promuove.

Erika Dellanoce Brandle, presidente del club di Crema, conferma infatti l’attenzione alla cura del patrimonio della città intervenendo a favore del recupero di importanti beni storici artistici che rappresentano la storia e le radici culturali di Crema e del Territorio.

Nel corso del 2020, il club cremasco sarà inoltre protagonista di un secondo intervento relativo al restauro, messa in sicurezza e musealizzazione di una epigrafe di epoca veneta ritrovata in una roggia in un comune del cremasco. Intervento, questo, particolarmente impegnativo poiché comprende anche il recupero dal corso d’acqua dell’epigrafe in collaborazione con Consorzio di Bonifica Dugali - Naviglio-Adda Serio. l’operazione sarà eseguita appena possibile dopo il periodo delle irrigazioni.

Questi recenti interventi del 2020 sostenuti da Inner Wheel sono in piena continuità con precedenti azioni di sostegno e valorizzazione del patrimonio artistico come, per esempio, restauro delle lunette e degli strappi d'affresco del vestibolo d'ingresso della Sala Pietro da Cemmo sostenuto nel corso del 2018 


Nelle foto, i restauri