Crema News - Stop alle messe

Crema, 23 febbraio 2020

Niente messe, funerali e matrimoni in chiesa. In pratica, chiese chiuse a tutte le funzioni. Questa la decisione del vescovo arrivata qualche minuto fa, decisione che fa seguito a quelle dei vescovi di Cremona, Lodi e Milano che già da ieri si erano adeguati alla situazione, sbarrando le porte delle chiese.

Salta quindi la funzione domenicale delle 18 e chi è abituato a prendere l'ultimo treno, stavolta resta a piedi. Ma c'è dell'altro. Per esempio, cosa si fa per i funerali? Fino a prima della disposizione del vescovo c'era una disposizione differente. Domani ci sono funerali a Palazzo Pignano, Chieve e Spino d'Adda. In quest'ultimo paese, diocesi di Lodi, il parroco ha fatto sapere ai parenti dei defunti che il feretro non sarà portato in chiesa, ma direttamente in cimitero, dove riceverà una benedizione e quindi sarà seppellito. A Chieve e Palazzo Pignano, invece, le funzioni non avrebbero dovuto subire modifiche. Avrebbero... fino a poco fa.

Saltato, invece, il matrimonio di una insegnante di Crema, che avrebbe dovuto sposarsi ieri in comune a Codogno. Niente da fare: il sindaco ha fatto sapere che non se ne parla e che la cerimonia è stata rinviata a data da destinarsi.

Il vescovo di Crema, monsignor Daniele Gianotti, ha diramato una disposizione nella quale si dice: "Dispongo la sospensione delle Celebrazioni Eucaristiche con concorso di popolo a partire dall'orario vespertino di oggi domenica 23 febbraio 2020 e fino a data da definire a seguito dell'evolversi della situazione. Nella giornata di domani, lunedì 24 febbraio, verranno fornite ulteriori indicazioni in merito alle celebrazioni liturgiche".


La foto è esplicativa