Crema News - Pamiro, morte all'alba

Crema, 04 luglio 2020


Ancora troppi i punti oscuri per dare risposte certe, ma la questura sta lavorando incessantemente per trovare queste risposte, partendo anche dai primi riscontri dell'autopsia eseguita dalla dottoressa Invernizzi sul cadavere di Mauro Pamiro, il professore di 44 anni trovato cadavere in un cantiere di via Don Mazzolari, lunedì mattina. Una prima, parziale ricostruzione vede Mauro Pamiro a casa di amici, insieme alla moglie Debora Stella, nel pomeriggio di sabato scorso. Pamiro saluta tutti intorno alle 18, dice che è stanco perché ha appena finito gli esami di maturità (il lunedì precedente nell'istituto Galilei di Crema) e che se ne torna a casa. Alla moglie dice di restare pure fin quando vuole. La coppia appare agli occhi degli amici del tutto normale. Da questo momento si perdono le tracce del professore. Gli inquirenti stanno cercando di sapere se Pamiro sia tornato a casa oppure sia scomparso per poi riapparire cadavere.

Veniamo all'autopsia. Le risultanze dicono che la morte è avvenuta 'a seguito di precipitazione da altezza considerevole'. Dove è stato trovato il corpo, il cantiere vede la casa alta sette metri, ma si tratta di una villa bifamiliare in costruzione che non ha le scale interne e che ha le impalcature esterne dalle quali, con molta fatica, si potrebbe arrivare al tetto. Il cadavere è stato trovato nel cortile, quindi non sul cemento, riverso su un fianco e con segni di contusioni in testa (dove c'è il famoso buco) e su un braccio. Senza scarpe e senza cellulare. Sempre secondo l'autopsia, la morte sarebbe avvenuta tra la mezzanotte e l'alba di domenica. La moglie non ha detto a nessuno, così pare, che il marito non era più con lei da domenica mattina (o sabato sera). Nella serata di lunedì nei pressi del cantiere sono stati visti dei poliziotti con dei cani alla ricerca di elementi utili all'indagine e i cani sono stati notati attardarsi nei pressi di un cespuglio che sta vicino al secondo cantiere, contiguo con il primo, dove si sta costruendo un piccolo caseggiato, più alto della villa e con le scale interne già costruite.

Dalla questura non confermano che nella casa della coppia siano state trovate tracce di sangue, ma confermano che sarà eseguita l'indagine con il luminol.

Intanto, la famiglia di Pamiro ha nominato i propri avvocati che sono Ilaria Dioli e Vittorio Meanti.


Nella foto, il luogo dove è stato ritrovato il cadavere di Mauro Pamiro