Crema News - Mancano troppi vaccini

Regione, 24 febbraio 2021

Sono 264 gli over 80 i vaccinati di oggi con il vaccino Pfizer, il che porta il totale a oltre 1600 su 11.500 censiti nel cremasco. Oggi ripresa la fase uno bis che comprende 2500 operatori ne sono stati vaccinati 90 il che porta il totale intorno a 2000. Ieri sono arrivate 2340 dosi della Pfizer. Anche domani si prevede di vaccinare oltre 240 ultraottantenni, ma di questo passo ci vorranno altre 14 settimane per vaccinarli tutti due volte.


In ospedale ci sono 50 pazienti (tra Crema e Rivolta d'Adda), come ieri. Tra questi, nove sono in terapia semi intensiva (cinque in meno). Ci sono due pazienti in rianimazione (come ieri). A Rivolta ci sono 18 persone in riabilitazione cardio polmonare (quattro in più). Nelle ultime 24 ore tre pazienti dimessi e quattro ricoverati. I deceduti, dal 16 ottobre, sono 94, uno nella giornata di oggi. Sono 664 dal 16 ottobre le persone che hanno fatto ricorso all'assistenza domiciliare (sette in più), mentre attualmente ci sono 52 persone in monitoraggio e in attesa di tampone (due in più). I tamponi effettuati nel tendone sono stati 181 e al pronto soccorso ne sono stati eseguiti 84 interni e 30 test rapidi; qui gli accessi sono stati 113 dei quali 19 con sospetto di coronavirus; tra questi quattro ricoverati e 15 ricoverati per altre patologie (17 in meno). In ospedale ci sono 224 pazienti ricoverati per altre patologie (cinque in più).


In Lombardia tasso di infezione ancora in ribasso per il secondo giorno consecutivo, aumentano però sia i nuovi positivi, sia i ricoveri in ospedale, mentre il numero dei deceduti è costante. I positivi dal 1° di marzo sono 577.416 (+3310, +0.58%; ieri (+2480, +0.43%; 127 i debolmente positivi); in ospedale oggi ci sono 3946 pazienti (+29, +0.74%, ieri +91, +2.38%); in terapia intensiva oggi ci sono 410 degenti (-2, -0.49%; ieri +17, +4.35%); i deceduti dal 1° di marzo sono 28.184 (+38, +0.14%; ieri +43, + 0.15%); i guariti dal 1° di marzo sono 503.152 (+2762, +0.55%; ieri +1091, + 0.22%); i tamponi lavorati sono stati 50.265 (ieri 35.139) e l'indice di contagio scende al 6.59% (ieri era il 7.06%).



Per quanto riguarda le province

MI       195.596 / 196.369 +773

BS     62.128 / 63.029 +901

VA     61.797 / 62.070 +273

MB     53.364 / 53.638 +274

CO     41.800 / 42.060 +260

BG      34.010/ 34.217 +207

PV     31.069 / 31.269 +200

MN     22.660 / 22.764 +104

CR     17.426 / 17.509 + 83

LC     16.598 / 16.678 +80

LO     12.676 / 12.721 + 45

SO     10.785 / 10.796 +11




Per quanto riguarda le regioni (in ordine decrescente di nuovi casi positivi)

Lombardia 586.561: +3310 casi (ieri +2480) 

Campania 257.939: +2185 casi (ieri +1436)

Piemonte 242.064: +1453 casi (ieri +1023) 

Emilia-Romagna 250.839: +1427 casi (ieri +1588)

Lazio 228.745: +1188 casi (ieri +889)

Puglia 142.616: +991 casi (ieri +823)

Veneto 328.973: +895 casi (ieri +1062) 

Toscana 151.413: +857 casi (ieri +824) 

Marche 65.053: +616 casi (ieri +581)

Sicilia 150.396: +542 casi (ieri +452) 

Abruzzo 52.299: +535 casi (ieri +322)

Friuli-Venezia Giulia 74.852: +503 casi (ieri +241)

P. A. Trento 32.631: +357 casi (ieri +232)

P. A. Bolzano 52.502: +355 casi (ieri +347) 

Umbria 43.643: +292 casi (ieri +262)

Liguria 76.576: +285 casi (ieri +381)

Calabria 37.098: +278 casi (ieri +116)

Basilicata 15.203: +166 casi (ieri +151)

Molise 10.288: +110 casi (ieri +26)

Sardegna 40.877: +65 casi (ieri +47)

Valle d’Aosta 7996: +14 casi (ieri +4)


Per quanto riguarda l'Italia, sono 16.424 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri erano 13.314). Sale a 2.848.564 il numero di persone che hanno contratto il virus dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 318 (ieri 356), per un totale di 96.666 vittime da febbraio 2020. Mentre le persone guarite o dimesse sono 2.362.465 delle quali 14.599 quelle uscite oggi (ieri 12.898). E gli attuali positivi sono 389.433, cioè 1485 rispetto a ieri (45 in più il giorno prima).

Più contagi in 24 ore rispetto a ieri. La curva sale riprendendo la sua altalena.

tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 340.247. Il  tasso di positività è  4,8%; ieri era 4,4%. 

Diminuiscono le degenze ordinarie e crescono quelle in terapia intensiva. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono 78 in meno (ieri 140 in più), per un totale di 18.217 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva sono 11 in più (ieri 28 in più), portando il totale dei malati più gravi 2157. 

I vaccinati che hanno ricevuto la prima dose sono 3.754.463 e quelli che hanno fatto il richiamo sono 1.345.839 per un totale di vaccini arrivati di 5.198.860.

I dati sono forniti dalla protezione civile


Ha preso avvio in Ats Val Padana – come in tutta Regione Lombardia – la somministrazione del vaccino anti covid-19 per le persone con età pari o superiore a 80 anni. Per l’Asst di Crema l’attività si svolge presso l’ospedale di Crema, 7 giorni su 7, dalle ore 8.30 alle ore 18.30.

Si accede solo su appuntamento che viene comunicato agli utenti per via telefonica (sms sul cellulare o chiamata sul telefono fisso).

Per ricevere l’appuntamento è necessario procedere prima a manifestare la propria adesione alla vaccinazione anti covid-19 collegandosi alla piattaforma dedicata https://vaccinazionicovid.servizirl.it/. Per maggiori informazioni è attivo il numero verde 800.89.45.45. La richiesta di prenotazione della vaccinazione anti Covid può essere eseguita dal cittadino stesso, ma possono compilare il format anche i familiari e i caregiver della persona da vaccinare, purché muniti dei dati obbligatori. Per la richiesta della vaccinazione è necessario avere a portata di mano la tessera sanitaria – Carta Nazionale dei Servizi del soggetto da vaccinare e il numero di cellulare o un telefono fisso. In alternativa, possono fornire supporto per l’inserimento dei dati il Medico di Medicina Generale, che resta il riferimento clinico e sanitario principale a cui rivolgersi, e la rete delle farmacie.

È importante ricordare che è possibile continuare a registrarsi e che tutti coloro che avranno manifestato il consenso riceveranno l’appuntamento; si sottolinea che gli appuntamenti per la somministrazione saranno fissati e comunicati in base alle dosi di vaccino che la struttura commissariale nazionale metterà a disposizione per le persone che rientrano in questa categoria delle persone ultra ottantenni.


Nella foto, un'anziana vaccinata