Crema News - Giro di cooperative

Crema, 20febbraio 2020

Addio alla Tela, arriva l'Araba fenice, con un po' della società Masca e qualche lavoratore dell'ex Tela. Ma dentro uno dei capannoni della Tela. Con l'Araba femice che annovera tre soci di aziende note. Vi siete persi? Seguiteci che cerchiamo di spiegarci.

Allora, oggi vengono licenziati gli ultimi 87 dipendenti della Tela che andranno in Naspi (disoccupazione). Ma l'altro ieri, martedì, l'Araba fenice ha assunto sedici lavoratori speciali, convinti a licenziarsi dalla Tela a fine gennaio. Questi hanno cominciato subito a lavorare, ma smetteranno il 31 marzo perché in quella data i responsabili dell'Araba fenice ritengono di non avere più commesse. E anche questi sedici, dal 1° aprile, saranno in Naspi. E adesso guardiamo dentro le cooperative. La Tela aveva come responsabile legale Andrea Ghiozzi, mentre il padre Teresio non aveva titoli, anche se partecipava attivamente alle riunioni. Teresio Ghiozzi, invece, era tra i titolari dell'Alternativa, fallita nel 2013 e dalle ceneri della quale aveva preso avvio la Tela. Questa cooperativa ha aperto vari capannoni, tra i quali uno in via Everest 2. Proprio dove, guarda caso, lavora l'attuale Araba fenice e dove dicono che abbiano operato, per alcune settimane di quest'anno, la Masca. Che è un'azienda di proprietà di Giuseppe Perolini e con sede a Madignano. E proprio Perolini il 2 settembre 2019, insieme a Teresio Ghiozzi e Andrea Ghiozzi, fa nascere la cooperativa Araba felice. I primi due hanno il ruolo di consigliere, mentre Andrea è il presidente. Un'ultima nota. La Tela aveva sede legale presso via Carlo Urbino 9, dove c'è la sede della Cgil. Solo un errore di numero perché all'11 c'è lo studio di un commercialista dove effettivamente potrebbe esserci stata la sede legale? No perché il commercialista afferma di non avere la Tela tra i suoi clienti... Naturalmente, la Cgil era completamente all'oscuro di questo fatto e quando lo ha saputo è caduta dalle nuvole.


La foto è esplicativa