Crema News - Dalla Tela alla Maska

Crema, 20 febbraio 2020

Oggi tutti licenziati, domani una cinquantina gli assunti. Salta definitivamente la cooperativa la Tela, con un buco di grandi dimensioni, si parla di oltre mezzo milione di euro. A casa 103 soci della cooperativa sociale, tra i quali 16 portatori di handicap. Questi ultimi si sono dimessi spontaneamente, con la promessa, mantenuta di una nuova assunzione presso la nuova cooperativa L’araba fenice. E qui sono sorti dei dubbi, perché si è visto, dalle visure camerali, che L’araba fenice ha come direttore Andrea Ghiozzi (presidente della Tela) e consiglieri Teresio Ghiozzi (padre di Andrea), fallito con la cooperativa l’Alternativa nel 2013 e Giuseppe Perolini. Quest’ultimo è titolare della società Maska che ha un centinaio di dipendenti e che ha rilevato anche un capannone nel quale lavorava la Tela.

“Ho accettato di aprire la nuova cooperativa – dice Perolini - per dare la possibilità ai sedici portatori di handicap di continuare a lavorare. Adesso partiamo, ma è mia intenzione rivedere le posizioni. Teresio Ghiozzi abbandonerà la cooperativa, mentre Andrea Ghiozzi avrà un ruolo marginale e non decisionale. Per quanto riguarda le 16 persone portatrici di handicap, garantisco che il loro rapporto di lavoro non si concluderà il prossimo 31 marzo, ma continueranno a lavorare nell’Araba fenice. Inoltre, stiamo vedendo di poter assumere nella Maska una trentina di persone licenziate ieri dalla Tela”.

La conferma delle assunzioni arriva anche da Renato Ancorotti, patron della Ancorotti cosmetics che dà lavoro, tra gli altri, anche alla Maska: "Come già comunicato al vostro giornale - è mia intenzione dare una mano. Attraverso la Maska faremo assumere una trentina di persone tra gli 87 che sono rimasti senza lavoro".

Con questi interventi troveranno lavoro immediato circa la metà dei dipendenti rimasti senza lavoro.

Infine, un'ultima precisazione: la sede legale della cooperativa la Tela era stata indicata in via Carlo Urbino 9 a Crema, dove c'è la sede della Cgil. Ma l'organizzazione sindacale ne era all'oscuro e, naturalmente, del tutto estranea.


Nella foto, il lavoro alla Maska