Castelleone, 18 luglio 2021
Patto di ferro tra comune e Avis di Castelleone: d’ora in poi agli sportelli dell’ente sarà chiesto di diventare donatori. Il protocollo d’intesa è stato siglato dal sindaco del paese Pietro Enrico Fiori e da Mauro Kalb, referente della sezione Avis Gino Morari. L’iniziativa richiama il protocollo d'Intesa sottoscritto, nel 2018, fra Anci (Associazione nazionale comuni italiani) Nazionale e le associazioni dei donatori di sangue e nel 2019,fra ANCI Lombardia e Avis Regionale Lombardia. Il significato di fondo di questo impegno è la volontà di rafforzare il senso di solidarietà e sostenere la cultura del dono, sensibilizzando anche i giovani cittadini. Il dono del sangue viene quindi visto come importante gesto di partecipazione alla vita sociale della propria comunità e il comune di Castelleone ha proprio, tra i suoi compiti istituzionali, anche quello di promuovere la crescita e lo sviluppo della cittadinanza attiva e partecipata. In questo caso, grazie alla firma della convenzione, l’ente farà le veci di Avis tramite il personale operativo agli sportelli degli Uffici Anagrafe e Stato Civile. L’accordo prevede infatti che, in occasione delle pratiche amministrative svolte su richiesta dei cittadini, il personale chieda agli stessi se si ritengono interessati a ricevere maggiori informazioni dall'associazione sulla futura possibilità di diventare donatori. Al cittadino che esprimerà il consenso, l'impiegato comunale consegnerà un modulo per la raccolta dei dati. Questo per un primo contatto da parte di Avis. Per rispettare la privacy, ci sarà una apposita urna chiusa, nell'atrio del palazzo municipale, dove inserire il foglio. A seguire l’Avis provvederà a contattare i cittadini. A due anni dalla stipula del presente protocollo le parti si riservano di valutarne i risultati e il proseguimento.
Nella foto, la firma dell'accordo
