Pandino, 01 marzo 2021
Entrano a giocare nel centro sportivo comunale Blu Pandino (piscine, tennis e fitness) nonostante l’accesso sia vietato. La cosa più grave è che ad aiutarli ad entrare sono stati i loro genitori. Lo ha riferito il sindaco Piergiacomo Bonaventi nel suo videomessaggio settimanale alla popolazione. Il fatto è accaduto venerdì. “Un brutto episodio –ha detto il primo cittadino-. Sono stato chiamato perché dei ragazzi stavano giocando all’interno del centro sportivo Blu Pandino fra l’altro aiutati dai loro genitori. Ritengo che questo sia un gesto diseducativo al massimo, oltre che essere illegale, perché non si può entrare in proprietà altrui, quindi c’è anche il rischio di una denuncia. A quanto pare ci sono ancora tante persone cui di giorno in giorno bisogna raccomandare quali siano le regole e non capiscono in che situazione ci troviamo”. I ragazzini all’interno del Blu Pandino erano una decina e con loro c’erano anche un paio di genitori. Quando sono arrivati i carabinieri erano appena usciti e sono riusciti a dileguarsi. L’allarme è stato dato da Valentina Paiardi, direttrice del Blu Pandino, che ha allertato le forze dell’ordine. Oggi gli addetti della municipalizzata faranno un sopralluogo per sistemare la rete di recinzione in modo da evitare future intrusioni. “Sono ancora troppi –ha proseguito il sindaco- gli assembramenti, troppi i ragazzi, ed anche i bambini, che giocano e fanno sport di contatto: purtroppo non è consentito. Capisco la bella stagione e le giornate calde ma ad oggi non si può”.
Nella foto, Blu Pandino
