Crema News - Politica ambientale deficitaria

Pandino, 12 maggio 2021

Minoranza all’attacco sulla politica ambientale del comune. L’interrogazione del Gruppo Civico che aprirà la seduta consiliare (in presenza ma a porte chiuse) di venerdì sera, presso il castello, promette scintille. “Ci facciamo portavoce - si legge nel testo - del disagio manifestato da numerosi cittadini residenti a Pandino, Nosadello e Gradella in merito al silenzio dell’amministrazione rispetto ad alcune azioni che hanno danneggiato il nostro territorio”.

Secondo l’opposizione dall’inizio del proprio mandato l’attuale maggioranza di centrodestra si è resa protagonista di diversi atti contrari a quanto esplicitato nel documento di programmazione tra cui “Lo scioglimento dell’Ufficio Diritti Animali, lo smantellamento dell’ufficio del Parco Sovracomunale del Tormo, l’autorizzazione con ordinanza del 30 dicembre 2019 in deroga alle direttive europee e alle norme regionali allo spandimento dei liquami con conseguente possibile inquinamento delle falde acquifere, il taglio indiscriminato di più specie arboree sul territorio comunale e all’interno del PLIS del Tormo di cui uno relativo alla denuncia per l’intervento a confine con il Comune di Agnadello mentre l’altro relativo al boschetto accanto al fontanile dal Pir per i quali non risultano inseriti in una programmazione di manutenzione ordinaria o straordinaria, la mancata verifica sui tagli del verde in prossimità dei fontanili compresi nel capitolato d’appalto di global service, la distruzione di un alveare presso il cimitero di Gradella e, recentemente, la discutibile gestione dei daini di Gradella”. La minoranza chiede quali azioni sono state fatte in merito ai tagli di piante avvenuti sul territorio comunale e nel parco del Tormo, in merito alla manutenzione, risanamento ed eventuale bonifica delle aree dei fontanili ed in merito alla vicenda dei daini di Gradella. Quest’ultima vicenda, in particolare, pare destinata ad essere materia di forte scontro fra i due schieramenti consiliari. 


Nella foto, il taglio degli alberi al Tormello