Crema News - E l'assessore se ne va

Bagnolo Cremasco, 5 agosto 2021


Edoardo Bertoni, assessore di Bagnolo Cremasco, delegato a Bilancio, Tempo Libero e Bandi pubblici, ha consegnato in municipio la propria lettera di dimissioni. E ha affidato a un post social l'annuncio: "Comunico a tutta la popolazione di Bagnolo Cremasco che mi dissocio esplicitamente dall'ordinanza emessa dal sindaco con la quale decide di revocare tutte le ordinanze di concessione del suolo pubblico alle attività del paese e di spettacoli viaggianti (giostre). Rassegno le dimissioni perché purtroppo le decisioni del sindaco non sono in linea con le mie idee e soprattutto non sono coerenti con le decisioni prese dall'amministrazione nei mesi precedenti. Voglio sottolineare che non c'è stata possibilità di dialogo su questa decisione". 

Il sindaco Paolo Aiolfi ha replicato: "Non sono state rispettate le prescrizioni anticovid da parte degli esercenti e dei giostrai. Ci sono stati molto assembramenti e due risse quindi ho deciso di revocare le autorizzazioni attraverso un'ordinanza e ho sospeso tutto. Prendo atto delle dimissioni dell'assessore Edoardo Bertoni. Lo ringrazio per il lavoro svolto insieme, con attenzione ed entusiasmo, non posso fare altro che rispettare la sua decisione e andare avanti. - E ancora - L'interesse del paese e la tutela dei cittadini continueranno a guidare la mia azione amministrativa". 

A determinare questo passo indietro è stato un diverso modo di interpretare i fatti accaduti in occasione della sagra patronale, che hanno poi portato il sindaco a firmare un’ordinanza per revocare tutte le autorizzazioni di spettacolo viaggiante e di occupazione di suolo pubblico.

"La decisione non è stata affatto semplice - spiega il sindaco - ed è stata attentamente ponderata in tutti i suoi risvolti. Credo tuttavia che la sagra, nel pieno rispetto delle normative vigenti, debba essere un momento di festa capace di unire e di aggregare. Non tutti, a quanto pare, la pensano così. Mi dispiace per queste dimissioni”. Poi il sindaco riprende: “La ritengo una scelta di buonsenso più che di coraggio. Probabilmente impopolare e che mi ha fatto perdere un assessore, ma il sindaco è ufficiale del governo del territorio e in quanto tale responsabile della sicurezza e dalla salute dei cittadini. La giunta e il consiglio comunale non hanno competenza in marito. Io ho pensato solo ai miei cittadini e se questo mi farà perdere consenso, pace. Ho fatto il mio dovere e ho la coscienza a posto”.

In base allo statuto comunale il sindaco provvederà a sostituire l'assessore dimissionario dandone comunicazione alla prima seduta utile di consiglio.


Nella foto, il comune