Crema, 15 marzo 2018

Vaccini, ultime ore e ancora parecchi casi aperti a Crema e nel cremasco. Diciamo che ai vaccini si devono sottoporre tutte le persone da zero a 16 anni, se vogliono frequentare le scuole pubbliche. I numeri parlano, per quanto riguarda il cremasco, di 24mila soggetti. Martedì scade il termine di legge con due problematiche diverse. I bambini da zero a sei anni non sono ammessi negli asili nido e nelle materne se non presentano il certificato di vaccinazione effettuata. In questo momento ci sono 38 bambini che non si sono mai presentati all'Asst per essere vaccinati, ma neppure per avere informazioni. Questi bambini, qualora si presentino a un nido o a una materna, non saranno ammessi. Le loro famiglie sono state nuovamente invitate a un colloquio dai responsabili dell'Asst. Ci sono altri 22 casi di famiglie che non intendono sottoporre a vaccino i loro figli e qui scatteranno i provvedimenti del caso e cioè una multa da 100 a 500 euro. Per quanto riguarda la scuola dell'obbligo, ci sono 670 ragazzi che non sono in regola e che se martedì si presenteranno a scuola senza i documenti necessari, cioè o la vaccinazione effettuato o l'appuntamento per la vaccinazione, saranno accettati a scuola, ma la famiglia sarà multata con un'ammenda da 100 a 500 euro.

Alla Asst di via Meneghezzi ci sono ancora code di ragazzi che devono sottoporsi a vaccinazione e che hanno già ottenuto l'appuntamento. Ma di certo martedì gli inadempienti saranno numerosi.

Per quanto riguarda le singole vaccinazioni, l'Asst fa sapere che oltre il 95% delle persone si è sottoposta al vaccino contro parotite, morbillo e rosolia; il vaccino esavalente è stato fatto dal 97% della popolazione inferiore ai sei anni e dal 94% di quella da sei a 16 anni.