Crema, 07 settembre 2017

Be' come sistema di abbordaggio è originale, semplice e chiarissimo nelle intenzioni. Ma illegale e ti mette nei guai, neppure troppo piccoli. E' quanto è successo a uno straniero che, vedendo una ragazza sola nel parco Bonaldi, ha preso il suo cellulare e si è scattato una foto proprio lì. Poi, orgoglioso del risultato e forse non avendo propriamente possesso della nostra lingua, si è avvicinato alla prescelta è, senza dire una parola, le ha mostrato il cellulare e la foto. Naturalmente la reazione della prescelta è stata quella di andarsene a gambe levate e di avvertire la polizia, fornendo una descrizione dello straniero molestatore e rivelando anche che l'uomo se ne era andato via su una bicicletta da donna. Le indicazioni e la tempestività di intervento di una volante si sono rivelate vincenti perché lo straniero è stato raggiunto poco dopo, fermato e portato in commissariato. Lì è stato riconosciuto e denunciato per molestie e poi rilasciato.