Crema, 25 dicembre 2017, Natale

Due storie a lieto fine, quelle di Poubelle e di Carlos, due cani che dovevano morire a causa ella cattiveria dell'uomo e che invece, grazie alla bontà di altri uomini, adesso stanno bene, hanno una casa, sono rispettati e amati. Due storie che li ha visti protagonisti in questo mese di dicembre, quando una cagnolina è stata buttata in un sacchetto di plastica da una Bmw in corsa, come fosse spazzature e un altro cane è stato trovato sanguinante a causa di un colpo di arma da fuoco che lo aveva colpito a un occhio, con l'intento di ucciderlo.

La prima, battezzata Poubelle (spazzatura), è stata raccolta da un giovane che ha visto la scena e ha anche presentato denuncia contro chi ha lanciato il cane dall'auto; il secondo è stato operato dai veterinari della Clinica veterinaria di Crema e si è salvato. Passati per entrambi i dieci giorni di legge, sono stati dichiarati adottabili, visto che erano privi di microchip.

Per Poubelle non si era presentato nessuno al canile di Vaiano, ma quando è diventata adottabile, ecco una famiglia, madre e figlia, di Cinisello Balsamo andare a prendere espressamente lei. Avevano letto la sua storia e ha deciso di andarla a prendere.

Per Carlos storia identica: salvato da un'operazione, rimasto senza occhio, ecco arrivare per lui una famiglia di Castelleone che se lo è portato a casa.

Buon Natale alle famiglie che sono state generose e che scaldano il cuore. Non solo dei cani.

Nelle foto, i due cagnolini prima rifiutati e poi adottati