Bagnolo Cremasco, 26 agosto 2017

Un paese intero per una ragazza disabile, colpita con la sua famiglia, come tante altre famiglie, un anno fa dal terremoto nel centro Italia. Una ragazza di 14 anni, Aurora, che abitava con la famiglia ad Amatrice, che ha avuto la casa distrutta e che da allora vive in una roulotte.

Tutto è cominciato due o tre giorni dopo il terremoto, giusto un anno fa. Sono stati distribuiti una settantina di secchielli nei negozi e nei centri commerciali. Non c'era ancora un obiettivo e gli organizzatori ritenevano di chiudere la raccolta dopo un mese. Ma poi c'è stata la seconda scossa di ottobre e il gruppo ha deciso di continuare e arrivare fino alle festività natalizie. Nel frattempo sono state organizzate anche altre iniziative, come l'amatriciana solidale e alcuni tornei sportivi. Alla fine i soldi raccolti ammontavano a 5200 euro e a quel punto il gruppo è venuto a conoscenza dell'associazione La via del sale che aveva il progetto di ridare una casa ad Aurora, una ragazza disabile. La nuova abitazione costava 60mila euro e loro erano arrivati a 54mila. E' stato interessato anche don Mario Pavesi che ha donato mille euro e i soldi mancanti sono arrivati all'associazione da Bagnolo.

Lunedì ad Amatrice cominciano i lavori di approntamento della casa e poi da Bagnolo, quando tutto sarà pronto, una delegazione sarà nel paese marchigiano per vedere Aurora e la sua famiglia entrare nella casa.

Nella foto, i secchielli distribuiti nei negozi per la raccolta fondi