Crema, 17 febbraio 2018

Il M5S di Crema ha presentato un’interrogazione per conoscere se il comune di Crema ha individuato soluzioni alternative al ricovero definitivo di persone anziane nelle strutture sanitario assistenziali (Rsa). Tale fenomeno della istituzionalizzazione degli anziani in condizione di fragilità socio-sanitaria o di non autosufficienza è anche dovuto alla mancata realizzazione di adeguati servizi abitativi e domiciliari di supporto, capaci di rappresentare una seria e valida alternativa al ricovero permanente in Rsa.

Il M5S vuole conoscere se il comune abbia promosso o intenda farsi promotore della messa a disposizione per gli over 65 in condizioni di fragilità socio-sanitaria di alloggi autonomi caratterizzati da spazi comuni di socializzazione e da servizi di portineria sociale, con possibilità di fornire agli ospiti servizi accessori (collaborazione domestica, segretariato sociale, ecc.).

Al fine di evitare i ricoveri permanenti e di prolungare la permanenza nel proprio contesto abitativo, è auspicabile la creazione di sportelli per l’assistenza famigliare a supporto della persona non autosufficiente e della sua famiglia (informazione/orientamento verso la rete dei servizi sociali e socio-sanitari e/o verso l'assistenza a domicilio con assistente famigliare, …), unitamente ai registri territoriali degli assistenti famigliari a sostegno delle persone disponibili a lavorare a domicilio come assistenti. Nel caso in cui l’istituzione degli sportelli fosse già avvenuta, chiediamo di conoscere i dati di affluenza e la tipologia delle richieste avanzate dagli utenti e di sapere quante siano le persone che intendono proporsi alle famiglie come assistenti domiciliari.

Il M5S ritiene che la permanenza della persona anziana nel proprio contesto di vita sia di primaria importanza e, pertanto, sollecita l’Amministrazione Comunale a individuare adeguate soluzioni abitative ed efficaci servizi domiciliari di supporto.