Palazzo Pignano, 28 giugno 2016

Si chiama Francisco Ariotti, ha 29 anni e sta cercando le radici della sua famiglia. In bicicletta. Brasiliano di Curiciba, Francisco è arrivato in Europa giusto un anno fa, il 29 giugno e, a bordo di una bicicletta, ha percorso una parte del vecchio continente e un pezzo di Marocco. Per approdare dalle nostre parti alla ricerca del posto da dove è partito il suo trisavolo. "Il mio parente si chiamava Francesco Ariotti e i suoi genitori Giovanni Ariotti e Marina Dagheti. Erano originari probabilmente di Palazzo Pignano, Cascine Gandini, forse Bagnolo. Sicuramente erano cremaschi. Vorrei avere informazioni su di loro e sui parenti di oggi. Francesco Ariotti è emigrato in Brasile a fine dell'altro secolo, tra il 1890 e il 1893".

Francisco è stato in Spagna, Marocco, Francia, Inghilterra e poi è arrivato in Italia. Quando arriva in un posto, chiede ospitalità o di poter montare la sua tenda in un luogo riparato. Lo ha fatto anxhe a Palazzo Pignano, dove una famiglia lo ha ospitato e dove una vicina di casa ha scoperto che il giovale brasiliano ha il cognome di sua mamma. In un anno di viaggi avventurosi ha conosciuto molte persone che lo hanno ospitato e domani parte alla volta di Venezia, dove si fermerà alcuni giorni. Poi, stavolta in autobus, arriverà a Roma, dove il 15 luglio prenderà un aereo per il Brasile.

"Questo viaggio - spiega Francisco in un buon italiano corroborato da un ottimo inglese - mi è costato 10mila dollari. Ho visto molte cose, ma adesso è ora di tornare. Per ultimo, vorrei raccogliere notizie sulla mia famiglia. Il nostro primo antenato venne in Brasile per coltivare la terra e poi divenne proprietario terriero. Io insegno inglese e mi sono preso un anno di vacanza per conoscere l'Europa e le mie origini. Se mi aiutate, ne sarei felice, anche perché non escludo un giorno di tornare a vivere da queste parti".

(Chi avesse notizie può inviarle alla email del giornale)

Nella foto, Francisco Ariotti