Crema, 11 luglio 2017

Buono il primo. Consiglio comunale, con Antonio Agazzi che prova il brivido della presidenza a tempo determinato, presiede la giuria fino a quando viene eletto il nuovo presidente del consiglio, Gianluca Giossi. Qualche problema con l'impianto di registrazione, intanto che la nuova giunta, in attesa di essere chiamata, si scatta un selfie; qualche problema anche per la scelta del vice, che poi ricade su Andrea Bergami. Qualche problema sempre per Antonio Agazzi, per l'elezione di capogruppo, votato da se stesso e da Beretta, ma non dalla Zanibelli, la quale dichiara che Agazzi non risponde alle linee guida dettate dal coordinamento (ante dimissioni di Ancorotti) e quindi si astiene. Poi, tutto liscio, con la proclamazione della giunta (Piloni, Bergamaschi, Galmozzi, Gennuso, Nichetti, Santini, con quest'ultima che dovrebbe essere a tempo determinato perché avrebbe garantito la sua presenza per un solo anno; con Piloni che non dovrebbe andare oltre la scadenza elettorale regionale e, magari, con Bergamaschi pronto a compiere il volo verso Roma, per le prossime elezioni nazionali). Discorso della Bonaldi, discorso di Giossi, elezione dei capigruppo (Jacopo Bassi per il Pd, Antonio Agazzi per FI, Andrea Agazzi per la Lega, Emanuele Coti Zelati per Sinistra, Walter della Frera per Cittadini in comune, Matteo Gramignoli per Crema della Bellezza, Chicco Zucchi per se stesso, Sandro Dimartino per Chicco Zucchi sindaco, Carlo Cattaneo per il M5S), battimani generale e tutti a casa, pronti per il primo consiglio vero, il prossimo 25 luglio.

Nelle foto, il selfie prima della seduta, il gruppo del consiglio e il pubblico