Crema, 03 settembre 2017

Cinque hanno presentato domanda di trasferimento e due se ne sono già andati. Sono gli appartenenti alla polizia locale che se ne vogliono andare in aperta contrapposizione con il comando che regge la struttura. La fuga è cominciata tre mesi fa, quando due componenti del corpo della polizia locale hanno chiesto e ottenuto di andarsene. Che ci fosse qualcosa che non andava è risultato palese: nessuno dei due emigranti è andato a migliorare il suo status. Fuori i primi due, è cominciata la valanga. Nell'arco di qualche settimana sono state presentate cinque domande di trasferimento: un vigile vorrebbe andare a Brescia, un altro ha chiesto il trasferimento in comune e gli altri tre se ne vogliono semplicemente andare dal comando di Crema. In tutto sette agenti della polizia locale su un organico di 29 vigili. Inoltre, anche il comandante Giuliano Semeraro, qui dal 2014, sarebbe pronto a lasciare la città qualora trovasse un pari incarico in altra sede. La struttura di comando della polizia locale è stata cambiata due volte durante la scorsa amministrazione. Arrivata la Bonaldi, il comandante Alberto Peverelli ha cessato l'incarico e al suo posto è stato nominato il vice, Luciano Bisighini che però, due anni dopo, è stato declassato per far posto a Semeraro, portato a Crema dalla segretaria comunale Marica De Girolamo. Dopo di lui, sempre la segretaria, ha portato anche il vice, Michele Petrella. All'indomani della conferma dell'amministrazione, la segretaria se ne è andata e al comando dei vigili è cominciato l'esodo che, a quanto dicono i bene informati, non si fermerà alle sette persone che sono partite o hanno presentato domanda.

Nella foto, il comando della polizia locale di Crema