Crema News - Piano dell'assessore per il Natale: gestisce il comune Crema News

Crema, 17 ottobre 2018

Che Natale sarà? Ieri l'assessore Matteo Gramignoli ha chiamato i rappresentanti delle quattro associazioni di commercianti, Asvicom, Confcommercio, Ascom e Confesercenti, per presentare il progetto Natale 2018. Due ore e mezza di presentazione e dibattito e poi il rinvio a una prossima riunione che dovrà essere risolutiva. Dapprima il progetto. L'assessore ha detto che quest'anno l'organizzazione del Natale sarà cosa sua con l'aiuto della Pro loco e ha mostrato il suo studio. Ha trovato una ditta di luminarie che arriva da Genova che addobberà la città, nelle vie centrali. Il grande albero di Natale, che campeggiava sotto le finestre del sindaco, verrà spostato nella piazza, altezza Gglace. Ci sarà un concerto gospel in piazza Duomo, dove per una domenica saranno ospitati i mercatini sotto il torrazzo (come avviene una volta il mese). Poi in piazza Duomo ci saranno le tradizionale bancarelle di S. Lucia, l'11 e il 12 dicembre e poi stop. Costo dell'operazione sarà di circa 50mila euro dei quali tre quarti già reperiti. Alle associazioni l'assessore chiede di dare una mano a reperire il resto e magari a proporre altro. Spariscono i mercatini di Natale, che lo scorso anno campeggiarono in piazza Duomo per 11 giorni e per molte altre iniziative viste lo scorso anno non vi è certezza. Nel senso che in piazza Duomo non si farà altro, ma per esempio ai Giardini c'è spazio per altre iniziative che dovrebbero arrivare da proposte delle associazioni. Lì, peraltro, ci sarà la pista di pattinaggio sul ghiaccio, che incontra sempre molto successo. Progetto interessante al quale l'assessore ha speso tempo e fatica e per il quale mette risorse ma che pare non abbia incontrato l'entusiastica adesione delle associazioni. Tutte escludono di poter mettere mano al portafoglio e quindi non resta che la strada diretta dei commercianti, ai quali si vorrebbe chiedere un contributo luminarie di 50 euro. Ricordiamo che lo scorso anno Confcommercio chiese 40 euro (con Iva e fattura) e ottenne 97 adesioni. La palla adesso è nel campo delle associazioni che forse si vedranno, ma più probabilmente si telefoneranno per concordare i loro pareri. Che, al momento, non sembrano entusiasti.

Nella foto, l'albero di Natale dello scorso anno