Crema, 13 settembre 2017

Il gruppo degli islamici che fa capo al presidente della comunità musulmana Bouzaiane Dhaouadi ha acquistato un capannone in via Rossignoli a Ombriano e ha chiesto al comune il cambio di destinazione d'uso per farne un luogo di culto. La richiesta è stata avanzata in comune qualche giorno fa ed è stata rigettata.

“Mi si chiedono ragguagli circa le evoluzioni della vicenda del luogo di culto islamico a Crema. Posto che agli atti non c'è nulla, reputo opportuno rendere pubblica la posizione della amministrazione rispetto agli ultimi accadimenti, istruttivi sulla validità del metodo impostato a suo tempo".

Dunque c'è stata una richiesta

"Con l'assessore alla pianificazione territoriale Matteo Piloni ho ricevuto nei giorni scorsi un referente della comunità islamica di Crema, il quale ha comunicato l'acquisto, da parte di persona vicina alla comunità, di un capannone industriale a Ombriano; in quell’incontro si proponeva di sondare la disponibilità della amministrazione per una possibile variante urbanistica, al fine di farne un luogo di culto. Abbiamo precisato immediatamente che l'amministrazione, probabilmente la prima in Lombardia, ha approvato un "Piano dei servizi e delle attrezzature religiose" che ha individuato un'area destinata al culto in Via Milano, in area di proprietà comunale, dove è attualmente ubicato un campo di motocross. Non sono contemplate altre opzioni né si intendono prendere in considerazione alla luce di fatti come questo acquisto; pertanto ho ritenuto di dichiarare senza sfumature che l’amministrazione non valuterà un possibile cambio di destinazione d'uso del capannone acquistato. Né ora né, posso garantirlo, per tutto il mio mandato. ognuno ha diritto di pregare il proprio dio, tuttavia tale diritto va conciliato con le esigenze complessive dell'intera comunità e le regole che essa si è data, anche quelle di tipo urbanistico recentemente assunte".