Crema, 02 ottobre 2017

Il M5S di Crema ha esaminato con la dovuta attenzione l'intervento della sindaca in risposta alla nostra interrogazione presentata da Carlo Cattaneo sull'housing sociale dei Sabbioni.

Non può essere condivisa la posizione del sindaco di rifiutare una perizia tecnica sugli immobili, ritenuta, invece, dal M5S lo strumento più idoneo per individuare le eventuali responsabilità. Lascia sbigottiti l’affermazione fatta dalla sindaca secondo cui Investire SGR, proprietaria degli edifici, ha fatto e sta facendo sufficiente chiarezza sull’evidente e palese inidoneità degli impianti tecnologici. Solo un'appropriata disamina tecnica degli impianti consentirebbe di porre le basi per una soluzione definitiva: il mal funzionamento degli impianti e la loro cattiva realizzazione, che la perizia potrebbe confermare, sono causa del non rispetto della classe energetica dichiarata nel progetto, con conseguente ricaduta economica sugli inquilini. La proposta della Bonaldi di ridurre i canoni di locazione per compensare l'incremento dei costi di gestione misurato in questi anni non è una soluzione, ma un ripiego temporaneo. Senza soluzioni definitive relative agli impianti tecnologici, presentati come “fiore all'occhiello” dell'housing sociale dei Sabbioni, le unità immobiliari non sono più appetibili in termini di acquisto e vi è il forte rischio che il Comune si veda offrire da Investire SGR le unità invendute.

Il M5S esprime contrarietà a qualsivoglia soluzione che non concretamente risolutiva dei problemi che impediscono all'housing sociale dei Sabbioni di rappresentare una seria opportunità abitativa.

Ufficio Stampa MoVimento 5 Stelle Cremasco