Crema, 27 luglio 2017

Il M5S Cremasco ha trovato avvilente la sceneggiata andata in onda lunedì scorso durante il consiglio comunale. In particolare, una vera comica è stata l’elezione del presidente della commissione di garanzia: infatti, risulta davvero paradossale come tutta la maggioranza abbia votato compatta la candidatura di Simone Beretta.

È palese come i giochi fossero già stati fatti a tavolino: i dissidenti del centrodestra, che hanno aiutato la Bonaldi a rivincere al ballottaggio, dovevano avere qualcosa in cambio ed ecco pronta la commissione di garanzia.

Il centrosinistra e il Partito Democratico non hanno, quindi, perso occasione per fare uno sgambetto alla “maggioranza” del centrodestra, una fazione politica ormai allo sbando a livello locale.

La maggioranza ha avuto paura a riaffidare tale commissione al M5S che, durante lo scorso mandato, a differenza di quanto arrogantemente affermato dal consigliere Coti Zelati, aveva gestito al meglio e con assoluta imparzialità la Commissione di Garanzia. Il M5S ha sempre convocato tale commissione nei modi e nei tempi previsti dalla legge, valorizzandone anche il ruolo che le compete, non facendo mai sconti a nessuno.

Tuttavia, l'attuale maggioranza ha trovato più conveniente svuotare, di fatto, tale commissione e affidarne la gestione ad una figura accomodante nei suoi confronti. Infatti, con ben 3 candidature provenienti dalla minoranza, la compattezza e la sicurezza con cui tutti i consiglieri comunali di maggioranza hanno agito lascia pochi dubbi.

Non si preoccupino il sindaco e tutta la maggioranza, perché, sebbene non ci verranno affidati ruoli istituzionali, il M5S non demorderà, ma continuerà a stare tra la gente e raccontare ciò che avviene all’interno del palazzo: tante belle parole dietro le quali si celano i soliti giochi di potere e di scambio di favori!

Ufficio Stampa MoVimento 5 Stelle Cremasco