Castelleone, 16 marzo 2018

"Se il giudice dà il via libera, i lavori possono riprendere e noi avremo l'oratorio finito magari per settembre. Ma finito". Lo dice il vicario di Castelleone, don Vittore Bariselli che attende la decisione del giudice con qualche apprensione. La storia dell'oratorio di Castelleone, impresa da 2.4 milioni di euro, parte lo scorso anno quando la ditta Castelli diede origine ai lavori. Ma a mano a mano che si andava avanti l'azienda ha incontrato difficoltà fino a quando, arrivata a due terzi della costruzione, non ce l'ha più fatta. L'azienda ha chiuso il cantiere per le vacanze natalizie e non si è più fatta vedere. Stava fallendo e l'oratorio era lasciato incompiuto. La decisione su che cosa fare è passata nelle mani del giudice che lunedì darà il suo responso. In pratica, il magistrato può affidare i lavori a un ramo d'azienda della ditta fallita che porterà a termine i lavori. "Se il giudice acconsente, la ditta che prenderà in mano i lavori mi ha garantito che in 90 giorni tutto sarà finito. A noi andrebbe bene avere l'oratorio per settembre, quando ci sarà la festa degli oratori. Speriamo che tutto vada per il meglio".