Crema, 30 marzo 2016 - E' fuggito dall'ospedale di Crema, Ezio D., 45 anni, investito la notte di Pasqua a Ripalta Nuova, in via Roma, finito nel reparto di neurochirurgia dell'ospedale di Crema con una diagnosi di emorragia cerebrale e in prognosi riservata. L'uomo di Moscazzano ieri nel pomeriggio, appena si è riavuto dall'investimento, ha chiamato l'infermiera, si è tolto le flebo e si è fatto portare i vestiti. A quel punto è arrivato il medico e il paziente gli ha comunicato che non aveva alcuna intenzione di restare ricoverato. Inutilmente il dottore gli ha fatto presente che le sue condizioni non erano per nulla rassicuranti: l'uomo ha firmato le proprie dimissioni e se ne è andato, lasciando tutti stupiti e anche parecchio preoccupati. La soluzione adottata dall'investito tornerà a favore del suo investitore, ieri condannato a nove per mesi per l'aggressione ai poliziotti e in attesa di giudizio per aver investito un uomo mentre era al volante in stato di (grande) ubriachezza.


Nella foto, l'ospedale di Crema, dove era ricoverato l'uomo di Moscazzano