Crema, 29 giugno 2016

Libero il giovane che ha investito e ucciso Alessia Locatelli, lunedì sera sulla Bergamina. Il giovane, C. D., 18 anni, italiano figlio di albanesi e residente a Trescore Cremasco, era stato arrestato dopo l'incidente che era costato la vita ad Alessia Locatelli, 16 anni. La ragazza aveva attraversato la provinciale Bergamina, in territorio di Agnadello, non avvedendosi che stava sopraggiungendo a forte velocità la Ford Fiesta del giovane di Trescore. L'impatto era stato devastante, con la giovane scaraventata a 40 metri di distanza e la bicicletta finita nel giardino di una villa. Portato in ospedale e sottoposto a esame del sangue, C. D. era risultato sotto l'effetto degli stupefacenti. Per questo motivo il magistrato, applicando per la prima volta nel cremasco la nuova legge sull'omicidio stradale, aveva disposto l'arresto ai domiciliari del guidatore. Questa mattina i carabinieri hanno bussato a casa del giovane e gli hanno comunicato la revoca degli arresti. E' libero. Il magistrato Francesco Messina ha gli ha concesso la libertà perché il ragazzo non ha più la patente e quindi non può guidare, non può inquinare le prove, perché già raccolte dai carabinieri e non c'è pericolo di fuga.

Intanto da Vailate, paese dove abitava la ragazza, fanno sapere che i funerali di Alessia sono stati fissati per domani alle 17 nella chiesa parrocchiale.

Nella foto, Alessia Locatelli con Babbo Natale, lo scorso inverno