Crema, 13 ottobre 2017

Nel capannone di via Rossignoli 37 i vigili non hanno trovato gente che prega. Per questo motivo non saranno presi provvedimenti. E' arrivata poco fa la risposta dell'amministrazione comunale in merito alle due lettere indirizzate al comune sulla vicenda del capannone di via Rossignoli, meta di parecchi islamici e sede, secondo quanto dichiarato dal presidente dell'associazione Assalam, di un centro culturale islamico.

Ecco la risposta ufficiale dell'amministrazione comunale.

In merito a un possibile abuso edilizio al capannone di via Rossignoli 37, denunciato dal consigliere della Lega nord, Andrea Agazzi, il sindaco di Crema ha fornito una risposta ufficiale dopo aver analizzato gli atti a disposizione e le informative delle forze di polizia.

Premessa la particolare destinazione degli edifici religiosi, disciplinata dal Piano delle Attrezzature religiose approvato poco meno di due anni fa dal Consiglio Comunale, va precisato che il capannone di via Rossignoli è, da concessione edilizia risalente al 1997, una “fabbricazione d’uso industriale” che ha una destinazione “industriale/artigianale”. Questa costruzione non ha quindi alcuna compatibilità con una funzione di attrezzatura religiosa.
Dato che in data odierna agli atti della Pianificazione Territoriale ed Ambiente dell’Edilizia Privata non sono pervenute richieste di modifica della destinazione d’uso dell’edificio, ogni suo eventuale uso difforme sarebbe un abuso.

La Polizia locale e gli altri corpi in un’operazione congiunta si sono subito attivati allo scopo di controllare e monitorare costantemente circa l’eventuale abuso di questo immobile, ma ad oggi, in merito al suo utilizzo come abituale luogo di culto non sono giunte segnalazioni che riscontrino il verificarsi di attività di preghiera specifiche.

Il sindaco di Crema, e l’assessore competente sono pertanto a conoscenza sia degli atti che delle azioni di controllo da parte dei servizi comunali, e nel caso fosse riscontrato un abuso – e l’uso come luogo di culto lo sarebbe senza alcun dubbio – si darebbe il via ad adeguati provvedimenti previsti dalla legge.

Nella foto, il capannone in questione